Una delle due classi degl'Infusorî o Ciliati, caratterizzata - forse con una sola eccezione (Chatton) - da forme prive di ciglia vibratili che appaiono soltanto durante alcune fasi del ciclo vitale, e [...] , fissati su substrati varî, gli Acineti si rinvengono spesso come ectocommensali ed ectoinquilini sul corpo di Metazoi (Celenterati, Crostacei, Molluschi, ecc.) o - raramente - come parassiti (su Idroidi marini).
Si riproducono per divisione o più ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] .
Anatomia comparata
Fra gli Invertebrati, hanno un sistema circolatorio Anellidi, Molluschi, Echinodermi, mentre Poriferi, Celenterati, i Platelminti e Nematelminti hanno solo una cavità gastrovascolare o celenteron.
Nei Vertebrati, l’apparato ...
Leggi Tutto
cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] cellule, in particolare di quelle che, contraendosi, permettono il movimento. Nelle meduse ‒ che, a differenza degli altri Celenterati, non vivono ancorate al fondo ‒ sono collegate alla rete anche speciali cellule sensibili alla luce o al movimento ...
Leggi Tutto
scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] complessi. Anche nelle Spugne si realizzano talvolta strutture scheletriche costituite da spicole calcaree, silicee o cornee. Nei Celenterati si osservano condizioni varie, dalla presenza di una esile lamella di sostegno (Idra) alla mesoglea delle ...
Leggi Tutto
Linfa
Daniela Caporossi
La linfa è un liquido, incolore o tenuemente giallastro, limpido od opalescente, che circola nel sistema dei vasi linfatici e contiene proteine, lipidi, sostanze rimosse dall'interstizio [...] può essere così sottile che tutte le cellule dell'organismo risultano a contatto con l'ambiente esterno. In altri Celenterati e negli Ctenofori di grandi dimensioni, invece, la formazione di una complessa rete di canali, che si introflettono dalla ...
Leggi Tutto
INTERSTIZIALE, FAUNA
Emilia Stella
. La f. i. è composta da organismi viventi nell'acqua che colma gl'interstizi fra i granuli di sabbia e ghiaia dei depositi incoerenti e mobili del litorale marino [...] una mesoporale in sabbie meno fini. Alcune specie di Foraminiferi, probabilmente relitti marini, sono state scoperte recentemente.
Celenterati. Le specie freatobie sono limitate al litorale marino: i generi più frequenti sono Protohydra e Psammohydra ...
Leggi Tutto
Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] e si riorganizzano poi in un nuovo individuo. Una peculiare r. di molte spugne è la ricostituzione da cellule dissociate. Nei Celenterati le facoltà rigenerative sono molto estese: nelle idre si rigenerano i tentacoli, e anche un polipo intero da un ...
Leggi Tutto
PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] e siluriani, ben studiati anche in precedenza per la loro importanza stratigrafica, erano, fino al 1938, avvicinati ai Celenterati Sifonofori. In quell'anno il polacco R. Kozłowski, grazie ad alcuni fortunati preparati ottenuti mediante attacco con ...
Leggi Tutto
Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] invece al mantenimento delle funzioni vitali primarie (per es., metabolismo, riproduzione). A eccezione di Poriferi (spugne), Celenterati (polipi e meduse) e Platelminti (vermi piatti), composti da ammassi compatti di cellule circondanti la cavità ...
Leggi Tutto
Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] l'eliminazione delle scorie della digestione dalla stessa apertura di ingresso del nutrimento. In animali semplici, quali i Celenterati (idre, meduse, coralli, anemoni di mare) e i Platelminti (planarie, tenie), la cavità gastrovascolare possiede un ...
Leggi Tutto
celenterati
s. m. pl. [lat. scient. Coelenterata, propr. «forniti di celenteron»: v. celenteron]. – Tipo di animali inferiori (zoofiti) a simmetria raggiata, il cui corpo ha la forma di un otricolo oblungo cilindrico, con un’unica cavità (celenteron...
celenterico
celentèrico agg. [der. di celenteron] (pl. m. -ci). – In zoologia, del celenteron: sistema c., la cavità interna del corpo dei celenterati, detta anche sistema gastrovascolare.