Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] ma anche nel mondo naturale. Un albero è un frattale e (sebbene gli animali al disopra del livello dei celenterati e dei briozoi abbiano poche tendenze frattali) svariati echinodermi come l'Astrospartus mediterraneus ne sono ottimi esemplari; d'altra ...
Leggi Tutto
LAGO (fr. lac; sp. lago; ted. See; ingl. lake)
Rina MONTI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe CAVARETTA
Francesco VERCELLI
Giulio DE MARCHI
G. Fan.
Il nome di laghi è propriamente usato per designare le [...] in profondità, dominano i Rizopodi con guscio, come Difflugia, Centropyxis, Nebela, Lecquereusia, Arcella, Cyphoderia, ecc.
Tra i Celenterati si trovano spesso le idre, forme cosmopolite fissate alle piante acquatiche, oppure alberetti a polipaio di ...
Leggi Tutto
(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] Kutscher, Ackermann ed allievi, e si sono estese, oltreché ai vertebrati, ai molluschi, artropodi, vermi, echinodermi, celenterati, ecc. Non essendo possibile soffermarci a lungo, riportiamo solo l'elenco dei principali.
Dallo specchio risulta come ...
Leggi Tutto
INDIANO, OCEANO (A. T., 84-85)
Giuseppe COLOSI
Roberto ALMAGIA
OCEANO Contorni e dimensioni. - Col nome di Indiano (ὁ 'Ινδικός ὡκεανός, Agathem., II, 14; più anticamente ἡ νοτία ϑάλασσα, cioè il mare [...] nautilo (Nautilus pompilius), attuale rappresentante del gruppo una volta fiorentissimo dei cefalopodi tetrabranchiati.
I Celenterati dànno luogo alla formazione di estesi polipai. Caratteristiche dell'Oceano Indiano sono le tubipore (Tubipora ...
Leggi Tutto
. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] per il fatto che, come le cellule nervose, presentano una struttura neurofibrillare. In alcuni Metazoi inferiori (Celenterati, Ctenofori), sono largamente rappresentate. Nei Metazoi superiori, invece, sono rappresentate in modo assai limitato in ...
Leggi Tutto
Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] (v. Taylor e Blackbourn; 1969).
L'esempio più classico di endosimbiosi algali di questo tipo è costituito dal celenterato Chlorohydra viridissima che ospita nelle cellule endodermiche delle cellule di Chlorella; si è osservata assunzione di prodotti ...
Leggi Tutto
W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] altre specie ecc. Tra i numerosi gruppi animali scomparsi in ere geologiche passate si ricordano i Tetracoralli, i Tabulati (celenterati) e le Trilobiti, estinti alla fine del Paleozoico; le Ammoniti, le Belemniti e le Rudiste, scomparse, insieme a ...
Leggi Tutto
Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] che di proteine, come è stato di recente dimostrato. Tali sono i principi tossici degli Cnidari e dei Celenterati, quello ad azione paralizzante dei secreti ghiandolari di Cefalopodi e Gasteropodi, l'ittiotossina del sangue dell'anguilla e della ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] Joseph Cole (1937), egli esaminò più o meno 214 tipi animali tra cui protozoi, poriferi, celenterati, platelminti, nematelminti, echinodermi, rotiferi, molluschi, miriapodi, aracnidi, crostacei e numerosissime specie di insetti. Studiò diverse ...
Leggi Tutto
Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] ingestione. Grande mobilità (tranne che in alcuni tipi acquatici, sessili). Normalmente, riproduzione sessuale. Comprende: Spugne, Celenterati, Molluschi, Artropodi, Echinodermi, Cordati e all'incirca altri 16 phyla.
10. Il ruolo della sistematica ...
Leggi Tutto
celenterati
s. m. pl. [lat. scient. Coelenterata, propr. «forniti di celenteron»: v. celenteron]. – Tipo di animali inferiori (zoofiti) a simmetria raggiata, il cui corpo ha la forma di un otricolo oblungo cilindrico, con un’unica cavità (celenteron...
celenterico
celentèrico agg. [der. di celenteron] (pl. m. -ci). – In zoologia, del celenteron: sistema c., la cavità interna del corpo dei celenterati, detta anche sistema gastrovascolare.