Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] von Siebold (1848) e da R. Leuckart, in seguito al quale si ebbero definitivamente sette tipi (Protozoi, Celenterati, Echinodermi, Vermi, Artropodi, Molluschi e Vertebrati). Più recentemente si distinsero altri tipi, intorno al numero dei quali ...
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Piccoli Crostacei della sottoclasse Entomostrachi. La configurazione del loro corpo è molto diversa a seconda che si tratta di forme a vita libera o di forme parassite. Nei Copepodi a vita libera il corpo [...] e sono questi i veri parassiti, i più interessanti per le loro metamorfosi. I Tunicati e diverse classi d'invertebrati, Celenterati, Anellidi, Molluschi, Echinodermi, ecc., dànno pure un discreto contributo di ospiti ad altri copepodi, i quali ospiti ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone [...] causati da questa alga infestante. Per quanto riguarda l'organismo predatore Mnemiopsis leidyi (in passato ascritto ai Celenterati), si deve innanzitutto dire che esso è stato trasportato dall'uomo attraverso le acque di sentina delle navi ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] prevalente nei Metazoi dotati di un sistema nervoso elementare, composto di cellule isolate (Poriferi), o a rete diffusa (Celenterati).
In modo molto schematico può essere suggerita l'esistenza di una correlazione fra la costituzione di un sistema ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] perché si sono adattati a vivere in due modi assai differenti, sfruttando diverse risorse alimentari. Così, alcuni Celenterati conducono solo vita planctonica, cioè vivono nell'acqua marina lontani dal fondo, e hanno un corpo medusoide leggero ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] sono i protozoi; anzi i cistoflagellati vi sono esclusivi e quasi esclusivi vi sono i foraminiferi e i radiolarî. I celenterati e le spugne sono in massima parte marini; i ctenofori lo sono esclusivamente. Numerose forme marine si trovano fra i ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] della fibra miocardica, sia a livello della sua membrana; che tossine della pelle di anfibio, di scorpione e di celenterati possono attivare potentemente di volta in volta i canali del sodio e del calcio; che infine le benzodiazepine agiscono sui ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] crotali, vipere), anfibî (rospi, rane, salamandre), vermi (planaria, ascaride, trichina), pochi fra gli echinodermi e i celenterati.
Si accenna infine agli avvelenamenti simulati ante mortem e post mortem, che così interessante casistica offrono alla ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] nelle piante. Fra gli animali pluricellulari, la ritmicità circadiana è stata descritta per tutti i raggruppamenti sistematici: dai celenterati fino ai mammiferi, uomo incluso.
Degno di nota è anche il fatto che i ritmi circadiani sono stati ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] o l'uomo, in cui le larve tendono a formare delle cisti, spesso letali, quando la localizzazione è endocranica.
Nei Celenterati, l'alternanza di generazione origina individui molto diversi tra loro: durante la fase asessuata questi organismi hanno la ...
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celenterati
s. m. pl. [lat. scient. Coelenterata, propr. «forniti di celenteron»: v. celenteron]. – Tipo di animali inferiori (zoofiti) a simmetria raggiata, il cui corpo ha la forma di un otricolo oblungo cilindrico, con un’unica cavità (celenteron...
celenterico
celentèrico agg. [der. di celenteron] (pl. m. -ci). – In zoologia, del celenteron: sistema c., la cavità interna del corpo dei celenterati, detta anche sistema gastrovascolare.