In geografia fisica, pozzo naturale scavato nelle rocce calcaree dall’azione dissolvente delle acque, con profondità notevoli (per es. l’a. Bertarelli in Istria profondo 450 m, lo Spluga della Preta nei [...] i 10.000 m di profondità. Nella fauna a. si trovano rappresentati quasi tutti i gruppi zoologici (Protozoi, Poriferi, Celenterati, Anellidi, Crostacei, Molluschi, Echinodermi, Tunicati, Pesci) ma il numero delle specie è assai meno elevato che nelle ...
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Caratteri esterni. - Gli Echinodermi sono animali di elevata organizzazione, che vivono esclusivamente nel mare e si distinguono in diverse classi, alcune delle quali comprendono specie viventi, altre [...] o interradio abbiano i loro corrispondenti e opposti, come si osserva in qualche tipo animale, che ha vera simmetria raggiata (Celenterati); e ciò perché, in tutti gli Echinodermi, in un interradio sono organi particolari, che non si ripetono negli ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] per esso, pur distinti in principali (d in fig. 2) e secondari, sono piani di simmetria: esempio tipico quello dei Celenterati, in particolare delle Meduse. La simmetria biradiale o biradiata (fig. 3) è una simmetria raggiata in cui due soli dei ...
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colònie biològiche Aggregati d'individui che vivono uniti insieme. A seconda delle varie discipline biologiche, il termine assume significato specifico.
Botanica
Le c.b. vegetali sono associazioni di [...] e con funzioni diverse (c.b. eterogenee o polimorfe). Tra gli altri, formano c.b. i Protozoi, le Spugne, i Briozoi, i Celenterati: per es. c.b. di polipi, di madrepore, di coralli, di Sifonofori. Le c.b. possono essere temporanee, come quelle delle ...
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GASTRULAZIONE
Pasquale Pasquini
. È quel processo dello sviluppo dei Metazoi per cui dallo stadio di blastula (v.) costituito di un solo strato di cellule di aspetto epiteliale, si passa allo stadio [...] le cellule dell'endoderma non provengono esclusivamente dal polo vegetativo della blastula ma, come avviene comunemente nei Celenterati, derivano da qualsiasi regione della parete blastulare, si parla - usando un termine che identifica processi un po ...
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RUDIMENTALI, ORGANI
Ettore Remotti
. Quando di un organo si studino comparativamente, tra forme diverse di una medesima unità sistematica, le caratteristiche di sviluppo, si possono di queste rilevare [...] definirsi come rudimentali sono reperibili in quasi tutti i gruppi zoologici (con esclusione forse dei Protozoi, Poriferi e Celenterati, nei quali peraltro non può neppure parlarsi di un vero e proprio differenziamento organico) e appaiono assai ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] costituiscono, nel loro insieme, l'apparato digerente. Negli animali più semplici, come i Poriferi (spugne) e i Celenterati (polipi e meduse), la digestione del materiale nutritivo avviene a livello intracellulare e l'apparato digerente risulta ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] con una sola apertura che funziona da bocca e da ano. Un’invaginazione ectodermica, lo stomodeo, compare nei Celenterati e differenzia una faringe che favorisce la presa degli alimenti. Una successiva tappa nel differenziamento è la formazione di ...
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Medicina
In patologia, neoformazione di piccole dimensioni, sessile o peduncolata, sporgente su una superficie mucosa (del naso, dello stomaco ecc.) e costituita da connettivo ricoperto da tessuto epiteliale [...] l’afflusso di aria compressa alle casse di assetto.
Zoologia
Una delle due fasi principali del ciclo vitale dei Celenterati (l’altra è quella di medusa), che prevale negli Antozoi e negli Idrozoi. La riproduzione asessuale avviene per gemmazione ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] fra una g. agamica e una sessuata prende il nome di metagenesi e si incontra in alcuni gruppi marini, come Celenterati (Scifozoi, Idrozoi) e Tunicati; l’alternanza fra una g. a sessi distinti e una o più g. partenogenetiche, detta eterogonia ...
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celenterati
s. m. pl. [lat. scient. Coelenterata, propr. «forniti di celenteron»: v. celenteron]. – Tipo di animali inferiori (zoofiti) a simmetria raggiata, il cui corpo ha la forma di un otricolo oblungo cilindrico, con un’unica cavità (celenteron...
celenterico
celentèrico agg. [der. di celenteron] (pl. m. -ci). – In zoologia, del celenteron: sistema c., la cavità interna del corpo dei celenterati, detta anche sistema gastrovascolare.