COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] Pietro (giugno 1754) e, alla morte di quest'ultimo (7 luglio 1755), suo successore come maestro di cappella della stessa celebre istituzione musicale romana, presso la quale rimase fino alla morte.
Nel frattempo aveva ripreso la sua attività in campo ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] casa, si vide riconosciuto il diritto di precedenza su tutti gli altri vescovi ed arcivescovi. A lui toccò la celebrazione della liturgia natalizia il 25 dicembre. Inoltre, in questo soggiorno bolognese, dovette anche interessarsi ai problemi della ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] si giovarono del suo contributo alla discussione.
In opposizione al governo Crispi, nel 1895 il G. votò contro la celebrazione del venticinquennale della presa di Roma e gli interventi di bonifica nell'Agro romano. In verità molte cose, dai rapporti ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] senza sostanziali divergenze, quella che tra le tante è forse la più sconvolgente: l'apparizione del Cristo durante la celebrazione dell'eucarestia. Nella visione di G., un'esperienza talmente intensa da lasciarlo in uno stato di semincoscienza per ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] Caprara, 1980, p. 95) - il conte Ottavio Provana di Druent incaricò il L. di dipingere una serie di affreschi celebrativi all'interno della propria residenza, oggi palazzo Falletti Barolo. Quel lavoro divenne una sorta di biglietto da visita per il L ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] prevalentemente nel primo piano affollato di piccole figure, il G. ottemperava certo alle istanze di un programma di celebrazione dinastica, ma senza considerare il più vicino e illustre precedente, costituito dalle tele realizzate dal Tintoretto per ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] tra il 1470 e il 1479 - e compiti di alta rappresentanza istituzionale, quali la missione a Milano nel 1464, per la celebrazione del matrimonio di Giulio Malvezzi con Camilla Sforza (Malvezzi. Storia…), e l'ambasceria a Venezia nel novembre del 1471 ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] - K. Seidl, Philippine Welser und A.C. G.…, Innsbruck 1998, pp. 17 s., 41-69 (ritratti); P. Litta, Le famiglie celebri italiane, tav. XV, s.v. Gonzaga; Österreichische Kunsttopographie, a cura di F.H. Hye, XXXVIII, 1, Wien 1972, ad indicem; XLVII ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] ingentilita da un clima favorevole e dalla provvida presenza di fiumi, donde deriva la sua ricchezza. Segue un'ulteriore celebrazione della città di Tours per la sua struttura urbanistica ed architettonica e quindi per l'operosità degli abitanti, la ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] le disposizioni del concilio di Trento, e si adoperò con ogni mezzo per risollevare le sorti della vita religiosa. La grandiosa celebrazione del martedì santo nella cattedrale di Saluzzo, ancor oggi viva, è di istituzione dell'A.; a lui sono anche da ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....