LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ancora dall'Agucchi, si sarebbe attenuta la disposizione antiquaria, almeno nei pressi del casino dell'Aurora, dove la celebrazione di un potere fondato su Prudentia e Virtus venne declinata in ossequio agli avvertimenti pontifici per una "magnifica ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] i restauri della chiesa. Ai primi di giugno il D. ritornò a Roma per recarsi poi a Firenze, dove il Medici voleva celebrare solennemente, in occasione delle feste di s. Giovanni, il proprio ritorno in patria. Tornato a Roma, il D. ottenne da Leone X ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] rapporti con il Gaza).
Quando nel 1475 lo Zane entrò come vescovo a Treviso, il B. scrisse un carme di celebrazione (Promiscuorum, VI: "In Adventu Antiocheni patriarchae"). Quello stesso anno, o l'anno seguente, essendo ormai morti i suoi fratelli ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] XIX (in Lettere sopra vario argomento utile e dilettevole, s. l.né a. [ma Parma 1801], pp. 14-22), Su la celebrazione della Pasqua del corrente anno 1802 (Parma s. a., ristampato a Firenze nel 1804), Sul giorno... della Pasqua nell'anno venturo 1805 ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] dimenticata la nascita del figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il componimento un sonetto di Paolo Lanterio in celebrazione del nuovo nato. Lascia forse un po' perplessi costatare che delle tre operette dello stesso genere scritte dal ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] i due nell'intero arco della loro vita. Legame più stretto e altrettanto durevole ebbe il L. con Varchi. Il primo incontro tra i due, celebrato da Varchi in un sonetto (1859, II, p. 837 n. 36; ma si veda anche p. 878 n. 311), si colloca alla fine di ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] sapore veronesiano. All'anno successivo può datarsi l'affresco nella cupola dello scalone della Scuola, raffigurante la Celebrazione allegorica dei meriti religiosi e assistenziali della Scuola.
L'opera è stata ricondotta alla mano del F. (Rossi ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] conosciuta in tutto il mondo (la Marchesi fu detta la "maestra delle prime donne": tra le sue allieve si contano celebrità come Antonietta Fricci, Gabrielle Krauss, Emma Nevada, Etelka Gerster, Sibyl Sanderson, Emma Calvé, Nelly Melba).
Il M. morì a ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] ha in Liber pontificalis, nr. 15, nella notizia su Vittore, quando si afferma che quest'ultimo stabilì che la Pasqua si celebrasse la domenica, come E. aveva già fatto. Nella notizia del Liber pontificalis su E. non si legge nulla di simile, e anche ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] vita e della dottrina cristiana, nell'ottica speciale domenicana. Il nucleo generatore è stato quindi ricercato nella celebrazione del Corpus Domini, visto in funzione antiereticale e quindi nella specifica attività dell'Ordine, impegnato contro gli ...
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celebrazione
celebrazióne s. f. [dal lat. celebratio -onis, propr. «concorso di molta gente, affluenza», quindi «solennità, celebrazione»]. – Il celebrare, l’atto del celebrare: la c. di un anniversario, d’un rito, della messa, delle nozze....