ATTONE
**
Figlio di Oderisio conte dei Marsi, nacque nel 1034 e fu avviato alla carriera ecclesiastica. Ancora fanciullo fu fatto da Benedetto IX (1033-1044) vescovo di una parte della diocesi dei Marsi, [...] storia patria A. L. Antinon, XVI(1904), pp. 28-31; F. Terra-Abranii, Cronistoria dei conti de' Marsi poi detti di Celano, ibid., pp. 64 s.; G. Schwartz, Die Besetzung der Bistamer Reichsitaliens..., Leipzig-Berlin 1913, pp. 230 s., 282; A. Lentini ...
Leggi Tutto
GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] sembra assumere posizioni di forte indipendenza. Le reiterate esortazioni al rispetto dei potenti, e delle regole da essi promanate, non celano la stizza per lo status quo e, nel corso dell'opera, si disvela un mondo fondato su reciproci rapporti di ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] , dove morì nel 1511.
Fonti e Bibl.: I. Burckardi Liber notarum, in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ediz., XXXII, a cura di E. Celano, II, pp. 61, 69, 137, 152, 173, 184, 193, 251, 301, 327, 373, 470; A. Giustiniani, Dispacci, a cura di P. Villari ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] , ottenendo così l'investitura dei Ducati di Sessa e di Amalfi, cui si aggiunse nel 1463 la Contea di Celano per volontà dello zio. Giacomo ricevette il vicariato di Senigallia e Mondavio, dopo che Federico di Montefeltro ebbe sconfitto Sigismondo ...
Leggi Tutto
GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...]
Sempre nel 1718, il G. fu nominato abate del monastero celestino d'Aversa e l'anno successivo di quello di S. Angelo di Celano, con facoltà di reggere le due cariche mediante vicari e continuando a vivere a Roma. Qui entrò a far parte nel 1719 della ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] santo d'Assisi, mette a profitto la maggior parte delle fonti francescane disponibili nella seconda metà del Trecento: Tommaso da Celano, s. Bonaventura, lo Speculum perfectionis, la Legenda antiqua, gli Actus beati Francisci, i Fioretti e poi testi ...
Leggi Tutto
PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] , tomo II, p. 798; Notizie del bello e dell’antico e del curioso della città di Napoli raccolte dal canonico Carlo Celano […] con aggiunzioni per cura del Cav. Giovanni Battista Chiarini, IV, Napoli 1870, p. 608; N. Cortese, L’età spagnola, in Per ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] istituzioni politiche, professionali e religiose che ne tengono conto – partecipa a un vasto complotto dietro cui si celano ‘sette’ misteriose ma potentissime, interessi inconfessabili o poteri capaci di punire con la morte chiunque non obbedisca ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] fortuna della Legenda beati Dominici (1246-47:contemporanea alla seconda redazione della biografia francescana di Tommaso da Celano), scritta su invito di Giovanni di Wildeshausen, quarto maestro generale dell'Ordine. Nella lettera prefatoria a lui ...
Leggi Tutto
DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] Gregorio XII.
Nel 1415 il D. fu costretto dai Camponeschi a lasciare per breve tempo l'Aquila e a rifugiarsi a Celano. La potente famiglia aquilana era infatti rientrata nella città, dopo la morte di Ladislao, in seguito a una sollevazione popolare ...
Leggi Tutto
celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...