GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] , Storia dei monumenti di Napoli e degli architetti che li edificavano, II, Napoli 1856, pp. 244-302; G.B. Chiarini, in C. Celano, Notizia del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli… (1692), Napoli 1856-60, III, p. 441; P. Calà Ulloa ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] pittorica della Italia, Bassano 1795, I, p. 645; F. Patturelli, Caserta e S. Leucio, Napoli 1826, pp. 7, si nota 32; C. Celano, Notizie del bello... della città di Napoli, a cura di G. B. Chiarini, III, Napoli 1858, pp. 241, 403 s.; V, ibid. 1860 ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] Bergamasco, Biblioteca parrocchiale di S. Biagio: T. Torri, Catalogo opere d'arte delle chiese di Caprino, S. Antonio d'Adda e Celano (datt.), Bergamo, 6 apr. 1964, pp. 2 s.; F. R. Pesenti, Opere d'arte nel Collegio Ghislieri 1567-1967, Milano 1967 ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] nazionale d’Abruzzo, sito nel Forte Spagnolo, sono state convogliate principalmente nel Museo preistorico d’Abruzzo di Paludi-Celano, sotto le cure del personale dell’Istituto superiore di conservazione e restauro di Roma e dell’Opificio delle pietre ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] a farsi udire, lo si induce già dalla storia delle riedizioni settecentesche della Notizia del bello... di Napoli di Carlo Celano (quelle del 1758-59 e del 1792-93 sembrano proprio in alternativa alle Vite del D.); mentre il dissenso dichiarato ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] G. del dipinto, in base al fatto che i miracoli del santo ivi raffigurati furono codificati nel Tractatus di Tommaso da Celano soltanto nel 1250, è stata confutata nuovamente da Boskovits (1993), che ha ribadito la circostanza che tali miracoli erano ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] Storia dei monumenti di Napoli e degli architetti che li edificavano, I, Napoli 1856, pp. 487-493; G.B. Chiarini, aggiunte a C. Celano, Notizie del bello dell'antico e del curioso della città di Napoli (1692), Napoli 1856-60, III, p. 440; V, pp. 409 ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] sacra, Napoli 1624, p. 84; O. Bulgarini, Vita del padre maestro F. Domenico di S. Tomaso, Napoli 1689, pp. 205 s.; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli (1692), con aggiunte di G.B. Chiarini, I-V, Napoli 1856 ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] e la portavano nelle loro case; esprime il suo sdegno nei confronti degli altri ‘miracoli’, dietro i quali si celano pure e semplici frodi, ma soprattutto rivolge una gravissima accusa a Costantino, quella di aver innovato rispetto all’insegnamento ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] Age, Thermes de Cluny, sec. 12°). In alcune di queste immagini, al di là del tema generale della vita di corte, si celano significati specifici ancora per lo più da chiarire, come nel caso dei due c. che colgono datteri da una palma accompagnati da ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...