MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] , ad nomen; L. Vedriani, Raccolta de' pittori, scultori, et architetti modonesi più celebri…, Modena 1662, pp. 137 s.; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico, e del curioso della città di Napoli…, III, Napoli 1758, p. 115; G. Tiraboschi, Notizie ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] altre opere si ricordano L'Annunciazione nella chiesa di Mater Dei; l'Angelo custode in S. Maria delle Grazie (post 1835: Celano, V, p. 281); il sipario del teatro S. Carlo (1844: Garzya, 1978, p. 158); alcune decorazioni nella villa La Favorita a ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] Bibl.: F. Redi, Bacco in Toscana, Firenze 1691, pp. 6 s., 20 s.; Id., Lettere, Firenze 1795, pp. 311 s., 316 s.; C. Celano, Delle notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli, Napoli 1692, IV, p. 61; F. S. Quadrio, Della storia ...
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BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] , la contea di Montescaglioso, alla quale, nel 1270 si aggiunse con il matrimonio del B. con Fitippa, figlia del conte Ruggiero di Celano, la contea di Alba, donata dal re alla sposa in occasione delle nozze. Oltre a ciò Filippa portò, al marito come ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] l'imitazione dei classici l'A. riesce a conservare una voce originale quando canta gli amori per diverse donne che si celano sotto i nomi di Flavia, di Philena, di Lalage o di Neaera. Meno interessanti sono le poesie di ispirazione encomiastica ...
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ANGELO da Rieti (Angelo Tancredi)
Riccardo Pratesi
Figlio di Tancredi, quantunque qualcuno voglia rivendicarlo ad Assisi, fu certamente di Rieti, dove in documenti locali appaiono suo padre, il fratello [...] di S. Francesco, ibid., pp. 539, 545-548; M. Bihl, Legenda S. Francisci neapolitana, ibid., XXI (1928), pp. 255 s.; Thomas de Celano, Vita I, capp. VI ed VIII, in Analecta Franciscana, X, Ad Claras Aquas, 1926-1941, pp. 65, 89; Legenda choralis umbra ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] vecchio e quasi cieco, non poté seguirlo, e rimase a Napoli, dove si spense il 22 giugno 1814.
Fonti e Bibl.: C. Celano, Notizie del bello... della città di Napoli [1692], con aggiunzioni di G. B. Chiarini [1856-1860], Napoli 1970, ad Indicem; Napoli ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] cancelliere caddero nelle sue mani, fra gli altri il fratello di Dipoldo, Sigfrido, Oddo de Laviano e Pietro da Celano ritornato all'opposizione. Il cancelliere e suo fratello Manerio di Manoppello riuscirono a salvarsi a stento, rifugiandosi a Salpi ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] Convito (1916-22), di cui era proprietaria e direttore un'anziana nobildonna lucana, la marchesa Maria Del Vasto Celano.
La formazione intellettuale dell'A. si configura comunque di stampo abbastanza particolare: pressoché totale appare l'estraneità ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] al quale furono offerte, a garanzia della sua lealtà, la consegna di ostaggi e la fideiussione dei conti Pietro di Celano e Ruggero di Chieti. Innocenzo III, lieto di recuperare un prezioso alleato, non ritenne necessarie le garanzie proposte e nel ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...