Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Equi
Giovanna Alvino
Gli equi
Gli Equi si connotano come popolo strutturalmente e linguisticamente differenziato solo alla fine del VI sec. a.C., al termine [...] dei Sanniti,Milano 2000, pp. 9-13.
S. Cosentino et al., L’età del Ferro nel Fucino: nuovi dati e puntualizzazioni, in Il Fucino e le aree limitrofe nell’Antichità. II Convegno di Archeologia (Celano, 26-28 novembre 1999), Avezzano 2001, pp. 175-204. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento il “mestiere di re” cambia, rendendo necessario il rafforzamento [...] politica barocca, dettandone modalità e funzioni, in un complesso vocabolario di prudenze, dissimulazioni, sapienti ed eleganti conversazioni che celano una trama dei poteri che tende sempre più, peraltro, a complicarsi: perché se è vero che la corte ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] I sovrani di Toscana, Roma e Napoli inviano contingenti militari, ma sotto l’apparente unità di intenti degli Stati italiani si celano aspri contrasti. Quando la guerra ‘federalista’, in seguito al ritiro di Pio IX, di Leopoldo II e di Ferdinando II ...
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SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
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. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] il suo influsso anche sulla Völuspa ci conduce fino agli ambienti gioachimiti e spirituali francescani e a Tommaso da Celano che nel Dies irae ricorda anche l'incendio finale (solvet saeculum in favilla - teste Dauid cum Sibylla), mentre nella ...
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Fortilizio, che s'erigeva nell'epoca medievale per dimora e difesa dei signori feudali. In Toscana con la parola castello si designa una terra murata con o senza rocca. (Per rocca a differenza del castello [...] torri agli angoli. Queste furono rotonde (S. Leo, Avezzano, Castelnuovo di Napoli, Otranto) o quadre (Fossano, Quattro Torri di Siena, Celano, Trani). Per lo più c'è anche il mastio (Trebbio, Poppi, Lagopesole); altre volte manca e la sua funzione è ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] e iniziativa politica: perché universalismo e uguaglianza divengono i principî organizzativi della società, che tuttavia continuamente celano e anche determinano differenze, traducendole in inimicizie (tra Stati/nazioni, etnie, religioni) o in ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] abbia l'area maggiore possibile entro un perimetro che non superi una lunghezza data. In questa formulazione del problema si celano tre disuguaglianze: né la lunghezza né la larghezza possono essere negative, e la loro somma non deve superare un dato ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] era riuscita a mettere un freno alle propensioni anarchiche dei potenti del suo Regno. Il duca di Sessa, i conti di Celano, Fondi, Altavilla e Tagliacozzo e la città dell'Aquila la osteggiarono tutti; Giulio Cesare Di Capua poteva impunemente fare ...
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e
Riccardo Ambrosini
. 1. È la voce più frequente nelle opere di D., con 8.670 attestazioni, di cui 642 nella Vita Nuova (+ 33 ed), 463 nelle Rime (35 ed; in XCI 28 l'articolo i si elide dopo e: E' [...] con il periodo precedente, o non è sempre palese o, a livello semantico, non esiste affatto. Eguaglianze formali celano nette differenze funzionali: così si dovranno distinguere il deprecativo, augurante E se tu mai nel dolce mondo regge (If ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] dell'ente per la colonizzazione della Maremma tosco-laziale e del territorio del Fucino contro i comuni di Avezzano, Celano, Cerchio…, Roma 1954; Attuali possibilità del credito agrario a favore degli assegnatari di terreni nelle zone di riforma ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...