CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] Napoli 1789, II, p. 84; B. Capasso, Mem. stor. della Chiesa sorrentina, Napoli 1854, p. 434; G. B. Chiarini, Aggiunzioni a C. Celano, Not. del Bello e dell'Antico e del Curioso della città di Napoli [1856-1860], Napoli 1970, I, p. 613; II, p. 1129; G ...
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MENDOZA, Anna
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Napoli negli anni Quaranta del XVI secolo da Pedro González de Mendoza e da Isabella Ruiz de Alarcón.
La famiglia paterna, di origine castigliana e fedelissima [...] . 190; F. Schinosi, Istoria della Compagnia di Gesù, appartenente al Regno di Napoli…, Napoli 1706, II, pp. 110, 352-356; C. Celano, Delle notizie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli… (1856), V, Napoli 1974, p. 1428; G. Aspreno ...
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STAIBANO, Ambrogio
Ugo Dovere
– Non si conoscono le date di nascita e di morte, ma si sa che nacque a Taranto in una benestante famiglia trasferitasi in Puglia dalla costiera amalfitana intorno alla [...] Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 11; Eustachio di Sant’Ubaldo, Quodlibeta regularia..., Mediolani 1691, p. 104; C. Celano, Delle notizie del bello, dell’antico e del curioso..., Napoli 1692, giornata VII, pp. 39-45; J. Massot, Compendio ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] nel 1871.
Fonti e Bibl.: G. B. Grossi, Ricerche su l'orig. dell'arte del disegno, Napoli 1922, VI, p. 68; C. Chiarini in C. Celano, Del bello dell'antico... della città di Napoli, a cura di C. Chiarini, Napoli 1859, III, p. 914; IV, p. 202; V, p. 756 ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] , tomo II, p. 798; Notizie del bello e dell’antico e del curioso della città di Napoli raccolte dal canonico Carlo Celano […] con aggiunzioni per cura del Cav. Giovanni Battista Chiarini, IV, Napoli 1870, p. 608; N. Cortese, L’età spagnola, in Per ...
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Quattro passi tra le nuvole
Claudio G. Fava
(Italia 1942, bianco e nero, 94m); regia: Alessandro Blasetti; produzione: Giuseppe Amato per Cines; soggetto: Cesare Zavattini, Piero Tellini; sceneggiatura: [...] madre di Maria), Giacinto Molteni (Matteo, nonno di Maria), Aldo Silvani (Luca, padre di Maria), Guido Celano (Pasquale, fratello di Maria), Lauro Gazzolo (controllore del treno), Enrico Viarisio (Magnaschi, rappresentante farmaceutico), Carlo Romano ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] pp. 62, 66; G. Baglione, Le vite,Roma 1642, pp. 78 s., 336; F. Baldinucci, Notizie de' professori…, VIII, Firenze 1770, pp. 114-118; C.Celano, Ille notizie... della città di Napoli…,Napoli 1724, I, p. 80; IV, pp. 86, 89; V, p. 135; VII, pp. 72, 75; L ...
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La grande guerra
Mario Sesti
(Italia/Francia 1959, bianco e nero, 135m); regia: Mario Monicelli; produzione: Dino De Laurentiis per De Laurentiis/Gray Films; sceneggiatura: Age e Scarpelli, Luciano [...] (capitano Ferri), Ferruccio Amendola (Deconcini), Marcello Giorda (generale), Elsa Vazzoler (moglie di Bordin), Guido Celano (ufficiale di Stato Maggiore), Gerard Herter (ufficiale austriaco), Tiberio Mitri (Mandich), Luigi Fainelli (Giacomazzi ...
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Terremoto
Fabio Catino
Gli studi di carattere sismologico rappresentano più che mai il luogo in cui si confrontano diverse discipline scientifiche, oltre a costituire una delle più interessanti e impegnative [...] mancanza di una scala tipica rende gli eventi di piccole dimensioni simili a quelli grandi, i quali non celano ragioni di causa insolite. Tuttavia, proprio la natura frattale della fenomenologia cui appartengono rende gli eventi estremi difficilmente ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] istituzioni politiche, professionali e religiose che ne tengono conto – partecipa a un vasto complotto dietro cui si celano ‘sette’ misteriose ma potentissime, interessi inconfessabili o poteri capaci di punire con la morte chiunque non obbedisca ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...