Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Historia della Città e Regno di Napoli, 4 voll., Napoli 1602-1643 (16752).
C. D'Engenio Caracciolo, Napoli Sacra, Napoli 1623.
C. Celano, Notizie del bello dell'antico e del curioso della città di Napoli, 8 voll., Napoli 1692 (nuova ed. a cura di G.B ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] , ottenendo così l'investitura dei Ducati di Sessa e di Amalfi, cui si aggiunse nel 1463 la Contea di Celano per volontà dello zio. Giacomo ricevette il vicariato di Senigallia e Mondavio, dopo che Federico di Montefeltro ebbe sconfitto Sigismondo ...
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Sistema politico
David Easton
Introduzione
L'espressione 'sistema politico' designa l'oggetto di studio dei politologi, quello che si può definire il dominio della scienza politica. Nella sua accezione [...] prendere e attuare una decisione, o agli effetti che ne possono derivare. Tuttavia gli obiettivi o gli scopi che si celano dietro l'acquisizione e l'uso del potere non sono automaticamente inclusi nella concezione della politica come potere, né sono ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] fossa, secondo modelli attestati anche in altre necropoli dell’area appenninica interna (Tivoli, Fossa, Scurcola Marsicana, Celano, Bazzano; indagini recenti hanno evidenziato la presenza di tombe a circolo anche a Matelica, nelle località Crocefisso ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] (Lora, 2012). Perti non perse occasione di divulgare i lavori di Torelli: al proprio maestro Giuseppe Corsi, detto il Celano, che richiedeva sue musiche liturgiche da eseguire a Parma nella basilica di S. Maria della Steccata, egli inviò anche tre ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] attribuita a Cimabue (Firenze, Uffizi). Il tema dell'abbraccio tra Francesco e D. risale alla Vita Secunda di Tommaso da Celano (Elm, 1972).D. appare come protettore di personaggi famosi in alcuni monumenti funerari: quello del cardinale De Braye in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento si scontra frequentemente sulla nozione di realismo: ha maturato esperienze [...] della Nuova oggettività, il realismo magico ritrae, in una atmosfera rarefatta e onirica, elementi fantastici e irreali che si celano dietro alla realtà quotidiana. Tradotto già nel corso degli anni Venti in spagnolo, lo studio di Roh viene ben ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...]
Sempre nel 1718, il G. fu nominato abate del monastero celestino d'Aversa e l'anno successivo di quello di S. Angelo di Celano, con facoltà di reggere le due cariche mediante vicari e continuando a vivere a Roma. Qui entrò a far parte nel 1719 della ...
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ZATRILLA Y VICO, Giuseppe
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Cagliari il 7 agosto 1648 da Saturnino Zatrilla y Dedoni, barone di Gerrei e di Sisini, cavaliere di Calatrava, a lungo tesoriere generale e maestro [...] e prima di dare alle stampe il secondo, data la licenziosità degli argomenti trattati, Zatrilla chiese al canonico Carlo Celano della curia arcivescovile di Napoli un’approvazione scritta e inviò copie manoscritte del suo lavoro all’arcivescovo di ...
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ZOTTI, Carmelo
Fabio Belloni
– Nacque a Trieste il 14 novembre 1933 da Giuseppe, capitano di lungo corso presso il Lloyd triestino, e da Antonietta Mantovani, figlia di emigrati italiani in Grecia. [...] occhiute –, dando vita a un mondo esotico e misterioso. I volti mascherati o bendati come le anatomie amputate celano possibili rimandi autobiografici. Zotti pervenne a un ecclettismo stilistico dove i tanti riferimenti alla storia dell’arte recente ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...