CASTELLI
Ludwig Döry
Famiglia di stuccatori originaria di Melide (Canton Ticino), quasi certamente imparentata con quella dello stuccatore viennese Giovanni Giacomo Castelli.
La personalità più di rilievo, [...] Taxis a Francoforte sul Meno; 1736, Paderborn; 1738-40, castello di caccia di Clemenswerth. Sotto il cognome di “Castelli” si celano entrambi i fratelli, i cui nomi appaiono a Falkenlust.
Il fatto che l’attività di “Castelli e Morsegni” dal 1728 al ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] , così come quella della produzione agiografica, soprattutto contemporanea (ad esempio i testi agiografici scritti da Tommaso da Celano e da Giovanni di Salisbury). Assai interessante si rivela infine la presenza, all'interno della produzione poetica ...
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CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] previsto dalla clausola del testamento paterno - il C. "de Palatinis de Ninfa" appare sposato con Imperatrice del fu Matteo da Celano, vedova di Carlo conte di Campobasso.
Signore di Sgurgola, il C., il 28 ag. 1378, era nominato procuratore dai ...
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SAN GERMANO (1208), DIETA DI
CCristina Carbonetti
Sullo scorcio del 1207, papa Innocenzo III inviò un ingente esercito contro i castelli di Rocca d'Arce, Sorella, Atina e Castrocielo, situati nel Regno [...] re; furono presi accordi per la nomina di due capitani generali (i magistri capitanei), nelle persone di Pietro conte di Celano (v.) e di Riccardo dell'Aquila conte di Fondi, che sarebbero stati responsabili di tutta la regione compresa tra Salerno ...
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Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] borghesi votati al fallimento ‒ il tema ricorrente di tanti film da camera ‒ ma anche evocatore dei demoni espressionisti che si celano nell'animo umano, M. arricchì e impreziosì con la sua maestria di scrittura un cinema figlio, nelle sue punte alte ...
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CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] . Quintavalle, Ricostruzione e riapertura della Gall. naz. di Parma,in Bollettino d'arte, XXXIV(1948), p. 275 fig. 15.
Bibl.: C. Celano, Notizie... della città di Napoli... Con aggiunz. di G. B. Chiarini, Napoli 1970. a c. di A. Mozzillo-A. Profeta-F ...
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MAZZONI, Guido, detto il Paganino e anche il Modanino
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Modena verso il 1450, morto ivi il 13 settembre 1518. Iniziò la vita d'artista facendo maschere, e dirigendo feste [...] consuete della Pietà, da lui rese con gusto di mimo plebeo, e con un senso realistico le cui origini ferraresi si celano sotto una più grossa scorza d'ingenuità provinciale, il M. serba la sua rude schiettezza e la sua forza costruttiva, come ...
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Economia
Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La [...] della metodologia neoclassica non sarebbe in grado di rivelare le ragioni profonde delle scelte individuali ottimizzanti che si celano dietro la 'sovrastruttura' di comportamenti in apparenza contrari a ogni logica economica.
Negli stessi anni in cui ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] sanzionatorio ed entra a far parte della cultura stessa delle popolazioni cristiane. L'accusa di stregoneria e quella di eresia celano ragioni di Chiesa e di Stato, giustificando un'applicazione diffusa della pena. La caduta dell'ancien régime, e del ...
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Gentile: Rinascimento, Risorgimento, fascismo
Stefano Zappoli
Esiste un’obiettiva continuità tra questi tre termini del discorso gentiliano, l’ultimo dei quali, peraltro, oltre che coincidere con una [...] ] anche testi costitutivi dell’“autobiografia” intellettuale della “cultura dell’antifascismo” italiano»:
Nati nel pieno di una battaglia, non celano i segni dello scontro da cui sono germinati. Tutt’altro: qui è nel nodo dell’antifascismo che si ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...