Chronik der Anna Magdalena Bach
Rinaldo Censi
(RFT/Italia 1967, 1968, Cronaca di Anna Magdalena Bach, bianco e nero, 93m); regia: Jean-Marie Straub, Danièle Huillet; produzione: Straub-Huillet/Kuratorium [...] presso il Collegium Musicum a Lipsia dove incominciano le incomprensioni sui suoi metodi di insegnamento, incomprensioni sotto cui si celano dispute di potere. In seguito Bach si appella a sua altezza reale, ottiene il titolo di compositore di corte ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] degli ebrei; il G., insieme con il tesoriere del Patrimonio, Giovanni da Celano, si schierò in loro difesa, ma i Viterbesi reagirono assalendo l'abitazione del Celano, che fu picchiato e cacciato dalla città. L'invio di un commissario papale ...
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ALTOBELLO, Francesco Antonio
Marina Picone
Pittore, nato a Bitonto, attivo a Napoli nella seconda metà del sec. XVII. Eseguì dipinti per il principe di Bisignano e per altri nobili napoletani. Sue opere [...] città di Napoli e suoi borghi, Napoli 1788, II, p. 335; L. D'Afflitto, Guida... di Napoli, Napoli 1834, II, p. 41; C. Celano, Notizie del Bello, dell'Antico e del Curioso della città di Napoli..., a cura di G. B. Chiarini, Napoli 1859, IV, p.491; G ...
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Gualdo
Mario Gabrielli
Città dell'Umbria nominata da D. in Pd XI 48: essa viene rappresentata piangente per grave giogo: secondo alcuni, questo giogo sarebbe il Subasio che produrrebbe l'infelice condizione [...] più attendibile, poiché quella storica introdurrebbe una nota estranea nel contesto della descrizione, essenzialmente topografica.
Bibl. - Tommaso da Celano, Vita secunda, Roma 1880, 60-62; A. Bassermann, Orme 255; Revelli, Italia 163; M. Morici, Il ...
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Antica popolazione sabellica stanziata intorno al Lago Fucino. Alleati dei Romani (304 a.C.), i M. si ribellarono (91 a.C.) e parteciparono alla guerra sociale (detta anche bellum Marsicum). In età romana [...] al settore primario (zuccherificio), ma poi esteso anche ad altri rami (abbigliamento, arredamento, materie plastiche, materiali da costruzione, elettronica). I centri principali sono Avezzano, considerato il capoluogo della Marsica, e Celano. ...
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Pittore e scrittore, nato a Malta nel 1648, morto a Napoli, ove si era recato giovanissimo, nel 1750 circa. Educato all'arte dal padre suo Raimondo, seguace del Preti, si diede alla pittura di genere e [...] fin dal 1831, dimostrarono che il De D., oltre a ripetere grossolani errori di antecedenti scrittori (Di Pietri, Tutini, Celano), inventò biografie d'artisti attribuendo ad essi opere che documenti d'archivio ascrivevano a noti artisti non napoletani ...
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HOUSMAN, Alfred Edward
Mario Praz
Poeta e latinista, nato nello Shropshire il 26 marzo 1859: fratello maggiore di Laurence Housman, scrittore e artista. Nel 1892 fu nominato professore di latino all'University [...] giovani. Benché nutrita di classici, l'opera di Housman ha l'agile ritmo delle ballate popolari, e i suoi accenti, appunto perché celano l'arte, son così diretti ed efficaci. Tra le poesie più celebri ricordiamo Be still, my soul, be still nel primo ...
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TURCO, Cesare
Stefano De Mieri
– Nacque ad Ischitella, in Capitanata, intorno al 1537. La data si ricava da un atto notarile del 31 gennaio 1549 con il quale il dodicenne «Cesar de Laganazo [...] filius [...] ms. del 1660-66), in O. Morisani, Letteratura artistica a Napoli tra il ’400 ed il ’600, Napoli 1958, p. 123; C. Celano, Notitie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli per i signori forestieri, Napoli 1692, I, pp. 245, 267 s., III ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] . 718; F. Napier, Pittura napoletana dell’Ottocento (1855), a cura di S. D’Ambrosio, Napoli 1956, pp. 32, 77; C. Celano, Notizie del bello dell’antico e del curioso della città di Napoli… con aggiunzioni dei più notabili miglioramenti posteriori fino ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] averla tolta a Tommaso della famiglia dei conti di Celano, la quale parteggiava allora per il re Ladislao di L'antico monastero de' Santi Andrea e Gregorio al Clivio di Scauro sul Monte Celio..., Faenza 1892, pp. 108 S.; P. Egidi-G. Giovannoni-F. ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...