FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] era già noto che nell'inventario dei dipinti di palazzo Tarsia Spinelli, oltre a una ventina di nature morte del F., già citate da Celano (1692), si fa menzione di una tela con fiori, frutta e figure "di mano di Luca Forte e Aniello Falcone", per la ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] padre e dopo il ritorno dalla Germania dello zio cardinale, il C. sposò nel 1189 Rogasia (o Rogasiata) figlia di Pietro conte di Celano e sorella di Rinaldo arcivescovo di Capua (Kamp, I, pp. 112-16). Una sorella del C., Mabilia, fu data in sposa nel ...
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Bernardo di Quintavalle
Lorenzo Di Fonzo
Primo seguace di s. Francesco, nato nel 1170 circa. Ricco e stimato cittadino di Assisi, fu nella schiera degli undici che si associarono per primi al santo [...] Sanctum Dei cucurrit alacriter ". Dipendenza notevole da un'opera allora proscritta (1266) e introvabile.
Bibl. - Vite di Tommaso da Celano (Vita I e II) e di s. Bonaventura (Legenda maior), in Analecta Franciscana, X, Quaracchi 1926-41 (v. indice ...
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AMENDOLA (Ammendola), Ferrante
Marina Picone
Pittore napoletano, nato probabilmente nel 1664. Fu scolaro di F. Solimena, e da questo riprese, accentuandola, la caratteristica tessitura chiaroscurale, [...] di Napoli e suoi borghi, Napoli 1788, II, p. 58; L. D'Afflitto, Guida... di Napoli, Napoli 1834, I, pp.210-211; O. Celano, Notizie del Bello, dell'Antico e del Curioso della città di Napoli..., a cura di G. B. Chiarini, III, Napoli 1858, pp. 652,826 ...
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Gruppo etnico del S-E asiatico. I L. costituiscono, etnicamente e linguisticamente, uno dei rami del gruppo Thai e sono per la maggior parte stanziati in Thailandia.
I L. rappresentavano il gruppo politicamente [...] ; e i L. Xung, «L. delle montagne alte», giunti per ultimi nella regione. Simili distinzioni etniche, pur importanti, celano in realtà complesse dinamiche politiche che, fin da epoche antiche, hanno continuamente ridefinito i contorni e i confini dei ...
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ELIA DI ASSISI (DA CORTONA)
GGiulia Barone
Poco o nulla sappiamo con certezza di E. prima del suo ingresso nel gruppo di penitenti che si raccolse, all'inizio in modo del tutto informale, intorno a Francesco [...] le sorti del francescanesimo, già in piena espansione (marzo 1221). Inoltre, secondo il primo biografo di Francesco, Tommaso da Celano, egli rivestì da quel momento anche il ruolo di 'madre' nei confronti del Poverello di Assisi, sempre più malato e ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] morì il 10 dic. 1773 nella parrocchia di S.Anna in Palazzo (Prota Giurleo, 1953, p. 76).
Fonti e Bibl.: C. Celano, Notizia del bello... di Napoli... [1692], Napoli 1970, III, p. 1432;A. Mongitore [1719-1742], Memorie dei pittori... siciliani, a cura ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Riccardo Filangieri di Candida
Pittore, nato a Napoli circa il 1610, morto prima del 1675. Trattò ogni specie di soggetti, ma in particolare le scene di paese [...] affollate che vivaci.
Bibl.: B. De Dominici, Vite dei pittori, scultori ed architetti napoletani, Napoli 1742-43, p. 192 segg.; C. Celano, Notizie del bello ecc. della città di Napoli, IV, Napoli 1859, p. 688; G. Filangieri di Satriano, Docum. per la ...
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CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] in cui C. si trovava al parlamentum di Foggia, convocato da Manfredi, ove ebbe confermati i possedimenti della contea di Albe, di Celano e di Loreto Aprutino, a cui Manfredi aggiunse la contea di Abruzzo e alcuni beni in Calabria.
Il re di Sicilia ...
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MORRA, Enrico
Salvatore Fodale
de. – Nacque tra la fine del XII secolo e l’inizio del successivo da una nobile famiglia, nota fin dal tempo di Ruggero II d’Altavilla.
Il casato traeva nome dalla località [...] del figlio e della moglie del ribelle conte del Molise, Tommaso da Celano, e lo spopolamento e la distruzione, dopo la resa, di Celano stessa. Dopo l’abbattimento di Celano Enrico fece congregare gli abitanti dispersi con mogli e figli e nel maggio ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...