In economia, mercato organizzato e periodico (propriamente b. di commercio), dove intermediari specializzati trattano contratti d’acquisto e vendita per determinati tipi di merci, servizi o strumenti finanziari, [...] , ha assunto la nuova denominazione di Mercato telematico azionario (MTA).
In Europa, l’emanazione della dir. 22/1993 CEE ha determinato un significativo mutamento delle b. valori, segnando il definitivo abbandono di schemi organizzativi e modelli di ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464; III, 11, p. 324)
Giovanni Magnifico
Mauro Michelangeli
Economia. - I profondi mutamenti che hanno caratterizzato l'evoluzione delle relazioni economiche hanno [...] quanto la maggioranza prescritta consente un diritto di veto sia alla CEE, sia agli Stati Uniti. Un ulteriore segno della volontà dei valore.
Infine, è auspicabile che i paesi membri della CEE saranno in grado di adottare, nel rispetto delle regole ...
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L'e. è il ramo dell'ecologia che si occupa degli effetti tossici di agenti chimici o fisici sugli organismi viventi e in particolare sulle popolazioni e sulle comunità di un definito ecosistema; essa include [...] dei diversi paesi. Tra queste organizzazioni sono da ricordare la CEE (con la Direttiva sulle sostanze pericolose 831 del 1979), Ministry of the Environment, Canada, 1975; Direttiva CEE, 1978).
Le informazioni necessarie per la commercializzazione di ...
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GATT
Pier Carlo Padoan
(General Agreement on Tariffs and Trade, Accordo generale sulle tariffe e il commercio; App. III, I, p. 711; IV, I, p. 900)
Una delle istituzioni che ha permesso lo sviluppo e, [...] i problemi connessi con la liberalizzazione degli scambi agricoli che vedono fronteggiarsi soprattutto CEE e USA. All'interno della CEE, però, la Germania ha progressivamente assunto una posizione maggiormente favorevole alla liberalizzazione ...
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GHISA
(XVI, p. 921; App. I, p. 667; II, I, p. 1047; III, I, p. 746)
Alla fine degli anni Ottanta la produzione mondiale di g. ha nuovamente superato, come già nel corso della seconda metà degli anni [...] che, dopo aver sfiorato i 90 milioni di t (1973), nel 1990 è rimasta sotto i 50 milioni di t. Fra i paesi CEE, si sono avuti o cali meno vistosi, ma comunque significativi come in Francia, Germania e Regno Unito, o livelli pressoché stazionari, come ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] programma di attività), che presiedono al rilascio del provvedimento che autorizza l'esercizio dell'attività (v. in tal senso i contenuti della direttiva CEE n. 77/780, recepita nel nostro ordinamento con la l. n. 74 del 1985 e col d.P.R. n. 350 del ...
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(IX, p. 701; App. I, p. 399; II, I, p. 551; III, I, p. 342)
Produzione e commercio. -Dopo il prolungato periodo di rallentamento produttivo, protrattosi per circa un decennio, dal 1975 (primo anno di grave [...] 'essa in rapida espansione (22 milioni di t prodotte nel 1987 contro 15 milioni di t del 1981). Sintomatici in ambito CEE, a tale proposito, la caduta nell'utilizzazione della capacità produttiva (66% nel 1987; 90% nel 1970) e il capovolgimento nel ...
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SISTEMI DI CONTABILITÀ NAZIONALE
Silvano Montanari
Un aggregato economico (v. aggregati economici, in questa Appendice) può venire misurato sia dal punto di vista della sua formazione, somma degli oneri [...] così rilevante per gli organismi internazionali che svolgono un'azione in campo economico, che alcuni di essi (OCDE, ONU, FMI, CEE, COMECON) si sono assunti l'onere di dettare regole di costruzione di Sistemi uniformi per gli stati membri (Sistemi di ...
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RISO (XXIX, p. 424; App. II, 11, p. 720; III, 11, p. 618)
Franco Salvatori
Produzione mondiale del riso. - Facendo seguito ai notevoli progressi già registrati negli anni successivi al secondo conflitto [...] sono dirette, piuttosto che verso gli altri paesi membri della CEE, verso i paesi terzi. In particolare risulta assai carente del Benelux, mentre la Francia, seconda produttrice di r. della CEE, è la nostra principale cliente in Europa. Le ragioni di ...
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MAIS (XXI, p. 970; App. II, 11, p. 252; III, 11, p. 13)
Franco Salvatori
Il m. si avvia a diventare sempre più una voce secondaria nell'alimentazione dell'uomo, in particolare nei paesi economicamente [...] più modeste spettano alla Francia e all'Argentina. Tra gl'importatori primeggiano il Giappone, l'URSS e tutti i paesi della CEE, a esclusione della Francia e della Danimarca, che da soli assorbono circa i due terzi delle importazioni mondiali.
La ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...