MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] deve ritenersi assolutamente superata e ci si deve orientare verso una uniformità delle norme sul collocamento. Il trattato istitutivo della CEE del 1957 (art. 48) ha previsto infine che alla fine del periodo transitorio i lavoratori di ciascun paese ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] . Eléments de géographie volontaire, ivi 1966; J. R. Boudeville, L'espace et les pôles de croissance, ivi 1967; ONU-CEE (Organisation des Nations Unies-Commission économique pour l'Europe), Critères de l'implantation industrielle, New York 1967; OECD ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] , ha abbassato unilateralmente il prezzo); dall'altra gli Stati Uniti, pur proclamandosi tuttora liberisti e accusando la CEE di protezionismo agricolo, hanno seguito - specie sotto la presidenza Reagan - politiche di sostegno della propria industria ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] transazioni internazionali, ma al 5% se da esse si escludono quelle all'interno di aree economicamente integrate (CEE e COMECON). La distribuzione geografica delle riserve di carbone risultava d'altra parte sì diseguale, ma sufficientemente ampia ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] Stoccolma del 1968, è ormai necessaria una definizione europea dello statuto dell'artigiano, soprattutto nei dodici paesi della CEE che dovranno adottare una soluzione comune.
Bibliografia
Baudot, G., La vie quotidienne dans l'Amérique espagnole de ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] del disavanzo pubblico in molti paesi occidentali, a far tempo dall'inizio degli anni settanta. Così, nella media dei paesi appartenenti alla CEE, tra il 1970 e il 1988 le entrate correnti sono passate da circa il 36% al 43% del PIL mentre la spesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] tenere il passo con le innovazioni proposte dagli uffici statistici delle Nazioni Unite e delle prime istituzioni europee (CECA e CEE) e messe in atto dai Paesi più avanzati.
Sul lato più strettamente demografico, come notava Louis Henry a metà degli ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] alla potenza economica del paese. Nel 1990 le esportazioni sovietiche erano circa il 3,5% del totale mondiale, contro il 40% della CEE e il 10% degli USA, e per quasi il 60% svolte con paesi dell'ex Comecon. La bilancia commerciale, fino al 1988 ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] - e il pressante grido d'allarme del MIT e di S. L. Mansholt, già vicepresidente del Comitato esecutivo della CEE (1958-1967), che proclamano la necessità di fermare la crescita economica e tecnica per evitare una catastrofe da inquinamento. Ma ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di transizione che ha comportato alcune perdite, ma anche alcuni successi. Agli inizi degli anni ottanta nei paesi della CEE si contavano 55 milioni di cooperatori e oltre 60 milioni di assicurati mutualisti. Dall'Europa e dall'America settentrionale ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...