Diritti umani. Diritto dell’Unione Europea
La protezione dei diritti umani non era prevista originariamente nel Trattato istitutivo della Comunità Economica Europea (CEE). Soltanto a partire dagli anni [...] 1970 si è posto il problema di un eventuale conflitto tra norme comunitarie e diritti della persona. È stata la giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea a conferire il rango di principi ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] all'unanimità e quelle esecutive a maggioranza. La UE, rispetto alle tre preesistenti 'Comunità' (Comunità economica europea, CEE; Comunità europea del carbone e dell'acciaio, CECA; Comunità europea dell'energia atomica, EURATOM) che essa assorbiva ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] (Paesi Bassi) il 7 febbraio 1992. Dopo il Trattato di Maastricht, che ha abrogato la clausola limitativa prevista nel Trattato CEE, l’ammissione alla Comunità, in origine riservata ai soli Stati europei, è stata in teoria aperta a qualunque paese che ...
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. Sigla con la quale è nota la Comunità europea dell'energia atomica, una delle tre Comunità (le altre sono la CECA e la CEE) attraverso le quali va realizzandosi il processo d'integrazione economica settoriale [...] avere due bilanci: uno per il finanziamento della Comunità, con ripartizioni percentuali delle contribuzioni eguali a quelle previste per la CEE (28% ciascuno per Italia, Germania, e Francia; 7,9% per Belgio e Olanda; 0,2% per Lussemburgo), uno per ...
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Consigli europei
Federico Niglia
Riunioni formali o informali a livello di capi di Stato e di governo dei Paesi membri della Comunità Economica Europea (➔ CEE), indette dal 1961 informalmente e dal [...] , portato avanti tra il 1960 e il 1962, di dare vita a una comunità politica europea, i Paesi membri della CEE si trovarono d’accordo nell’individuare un momento di confronto periodico anche sui temi non strettamente ricadenti nell’area coperta dai ...
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E’ una delle libertà che hanno caratterizzato la costruzione del mercato comune in Europa. Il Trattato del 1957 istitutivo della Comunità Economica Europea (CEE) prevedeva, infatti, accanto alla disciplina [...] sulla libera circolazione dei lavoratori subordinati (Libera circolazione delle persone), la regolamentazione del diritto di stabilimento, riconoscendo ai cittadini comunitari la libertà di esercitare, ...
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Unione doganale. Diritto dell’Unione Europea
Al momento della firma dei Trattati di Roma istitutivi della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA), della Comunità Economica Europea (CEE) e della [...] degli anni 1970 indusse gli Stati membri ad assumere, in deroga alla lettera e allo spirito del trattato CEE, politiche neoprotezioniste per sostenere l’industria nazionale a detrimento delle importazioni dagli altri paesi.
Il Consiglio europeo di ...
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SME (Sistema Monetario Europeo)
Ignazio Angeloni
SME (Sistema Monetario Europeo) Insieme di accordi stipulati nel 1979 fra i Paesi membri dell’allora Comunità Economica Europea (CEE), allo scopo di [...] rimasero stabili, tranne che per la lira italiana.
I nuovi accordi AECII
Inizialmente 8 (i 6 Paesi fondatori della CEE, e cioè Germania, Francia, Italia, Belgio, Olanda e Lussemburgo, più Danimarca e Irlanda), i partecipanti agli AEC divennero 11 ...
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Trattato di Maastricht
Federico Niglia
Trattato sull’Unione Europea firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dagli allora 12 Paesi membri della Comunità Europea (Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran [...] nel 1983 in occasione del Consiglio europeo di Stoccarda, quando venne rilanciata l’idea di un’unione politica da affiancare alla CEE (➔). Lo stesso Atto Unico Europeo (➔) del 1986 aveva dato una chiara spinta in tal senso. Con la fine del confronto ...
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Diplomatico e uomo politico italiano (Napoli 1930 - Milano 2013). Entrato nel corpo diplomatico nel 1955, ha rappresentato l'Italia in sedi di grande prestigio (San Paolo, Mosca, Washington, Belgrado). [...] (1973-77) e dal 1980 al 1984 rappresentante permanente dell'Italia presso la CEE, ha svolto un ruolo di grande rilievo nella prima definizione dell'Unione economica e monetaria. Tornato in Italia, ha assunto successivamente le cariche di direttore ...
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serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...