Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] prevedere che, in un futuro abbastanza prossimo, la citata direttiva – che già aveva modificato le direttive 85/611/CEE e 93/6/CEE del Consiglio e la direttiva 2000/12/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, abrogando la precedente direttiva 93 ...
Leggi Tutto
Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] in campo nucleare. I progetti di trattati per la creazione della CEE e dell'Euratom verranno presentati e approvati nel maggio 1956.
delle Comunità Europee, che sostituisce la commissione di controllo CEE ed Euratom e il revisore dei conti CECA.
4-5 ...
Leggi Tutto
Elettronica
Vittorio Capecchi
Definizione di elettronica
L'elettronica è la tecnica che permette di manipolare gli elettroni (le particelle dell'atomo che hanno carica negativa) in modo da ottenere [...] con la propria banca, acquisti per videotel); possibilità di lavoro a casa (telelavoro).
Una ricerca francese, effettuata per la CEE (v. Mercier e altri, 1984), ipotizza che una famiglia sia dotata di tutte queste tecnologie e descrive tre scenari ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] della Comunità Europea.
La diffusione TV da satellite si è ugualmente sviluppata in Europa 'aggirando' la Direttiva 86/529/CEE, la quale stabiliva per la diffusione televisiva diretta da satellite l'obbligo dello standard MAC pianificando il servizio ...
Leggi Tutto
Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] 28 dic. 1963 nr. 230, con la quale la Spagna ha dato l'avvio alla riforma che le ha facilitato l'adesione alla CEE. Un ulteriore cambiamento è avvenuto con la l. 31 dic. 1996 nr. 14 la quale ha assicurato alle comunità autonome il gettito parziale ...
Leggi Tutto
GRANO (XVII, p. 726; App. I, p. 688; II, 1, p. 1078; III, 1, p. 784)
Franco Salvatori
Produzione mondiale del grano. - Sulla spinta delle notevoli realizzazioni conseguite in campo agricolo dai paesi [...] alla produzione di g. duro. Questo in accordo alla volontà dell'autorità economica nazionale che, accogliendo le direttive della CEE, ha incentivato la produzione di g. duro e praticamente disincentivato, perché eccedente, la produzione di tenero. La ...
Leggi Tutto
La c., come espressione indicativa di un regime che si caratterizza soggettivamente in funzione dell'attribuzione a ciascuno del potere d'iniziativa economica e oggettivamente in funzione della contemporanea [...] imprenditori sul mercato e sono poste norme precise (le regole di c. di cui agli artt. 85 e 86 del trattato CEE e i regolamenti che su di esse s'innestano) che vietano, sanzionandone la nullità, gli accordi tra imprenditori e le pratiche concordate ...
Leggi Tutto
OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] Bretagna. L'aumento è stato in gran parte favorito dalle nuove varietà, cosiddette a contenuto zero di acido erucico: infatti, la CEE ha sovvenzionato solo colture di questa nuova varietà; gli USA hanno consentito l'uso di o. con non più del 2% di ...
Leggi Tutto
FORESTA
Valerio Giacomini
Paolo Migliorini
(XV, p. 666)
Funzioni delle foreste. − Alla luce dei più recenti progressi di un'ecologia globale possiamo riconoscere quattro aspetti fondamentali della [...] se gli usi si sono notevolmente modificati. La produzione italiana unitaria è però la più bassa fra quelle dei paesi della CEE, al punto che determina il ''terzo grande deficit'' della nostra bilancia commerciale; si pongono dunque seri problemi di ...
Leggi Tutto
Sociologo tedesco, nato ad Amburgo il 1° maggio 1929; esponente di primo piano del liberalismo, oltre che della sociologia tedesca ed europea. Compiuti gli studi di filosofia e filologia classica (1947-52) [...] . Di rilievo anche la sua carriera politica: sottosegretario al ministero degli Esteri (1969-70) e membro della Commissione CEE quale responsabile delle relazioni estere e del commercio estero (1970-73) e della ricerca e dell'educazione (1973-74 ...
Leggi Tutto
serpente
serpènte s. m. [lat. serpens -entis, propr. part. pres. di serpĕre «strisciare»]. – 1. a. Nome comune di tutte le specie di rettili squamati appartenenti al sottordine ofidî, tutti caratterizzati dall’assenza degli arti posteriori...
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...