BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] sudoccidentale dei Piccoli Carpazi.Il territorio di B. vide nel sec. 3° lo stanziamento dei Celti, quindi quello dei Marcomanni e Quadi; successivamente, con lo spostamento del limes romano, una parte ...
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Storico dell'arte, nato il 24 maggio 1874 a Raudnitz (Roudnice, Cecoslovacchia), morto l'8 febbraio 1921 a Grusbach. Scolaro di F. Wickhoffs all'università di Vienna, gli successe nella carica di professore [...] di storia dell'arte. Dal 1905 fu conservatore generale e, più tardi, vicepresidente della commissione centrale austriaca per i monumenti.
Le sue opere principali sono: Die Illuminatoren des Johann von ...
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BRNO
B. Samek
(ted. Brünn; Brnen, Brnno, Brunna, Antiqua Bruna nei docc. medievali)
Città della Cecoslovacchia, situata alla confluenza dei fiumi Svratka e Svitava in una posizione geografica estremamente [...] favorevole, nel punto di incontro tra le pendici sudorientali della catena collinare boemo-morava e delle pendici settentrionali della valle del Dyje-Svratka. Nell'area di B. l'insediamento è attestato ...
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Architetto ceco (n. Všechovice pod Hostýnem, Moravia, 1895 - m. 1972). Attivo fautore dell'architettura razionalista in Cecoslovacchia dopo il 1918. Oltre a lavori e studî di urbanistica, di lui sono da [...] ricordare: la Casa dello studente a Brno, la casa di salute "Morava" nei Tatra e, in collaborazione con altri, il palazzo della Fiera a Praga e la sede della Cassa comunale di risparmio a Tišnov ...
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Architetto cèco (n. Praga 1898 - m. 1967). Sulla traccia del razionalismo architettonico tedesco, fu tra i maggiori protagonisti del rinnovamento dell'architettura in Cecoslovacchia. Tra le sue opere: [...] centrale elettrica di Kolín (1930) e, a Praga, palazzo delle assicurazioni Merkur (1934), progetti di ricostruzione della cappella Betlemme, ricostruzione del Carolinum ...
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OTOMANI
K. Horedt
M. Rusu
Villaggio a N di Oradea, da cui prende nome una cultura dell'Età del Bronzo (il cui centro trovasi sul territorio della CriŞana), diffusa nella Romania occidentale, nella [...] della cultura di O. è l'inumazione, in posizione rannicchiata (necropoli di Pir in Romania, di Barcă in Cecoslovacchia e di Megyaszó in Ungheria). Esistono però anche tombe e necropoli a incinerazione.
Bibl.: M. Roska, Rapport préliminaire ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] di questo incisore in una stampa, poi andata perduta, della Biblioteca di Žatec in Cecoslovacchia, rappresentante, come nel niello elencato al n. 72 dal Dutuit (prova Durazzo-Drugulin-Ederheimer), la Vita della Vergine,con al centro la stessa ...
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D'ANGELI (de Angeli, Angeli), Domenico
Peter Fidler
Figlio forse di Giovanni Battista Angeli, attivo in Slesia nel 1679, nacque a Scaria (fraz. di Longo d'Intelvi, prov. di Como) nel 1672; era probabilmente [...] e dopo il 1700, ma prima del 1709, era occupato alla costruzione della chiesa dell'Assunzione a Polná nell'odierna Cecoslovacchia. Sempre nello stesso periodo, e nella stessa regione, egli edificò per il conte Pötting il castello di Tupadla. Intorno ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] che rappresenta l'asse di questa pianura priva di boschi. La sua posizione ai confini etnici e politici di Polonia, Cecoslovacchia e Germania e, conseguentemente, il suo ruolo di città di transito sia commerciale sia culturale tra i paesi dell'Europa ...
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Corrente pittorica il cui linguaggio fu elaborato, tra il 1907 e il 1914, da P. Picasso e G. Braque. All’iniziale, simbiotico sodalizio dei due artisti si unirono, con significativi contributi, A. Derain, [...] Duchamp-Villon, A. Archipenko, J. Lipchitz, J. Csaky e, al di fuori della Francia, si diffuse particolarmente in Cecoslovacchia. Il gruppo, sostenuto da G. Apollinaire (Les peintres cubistes. Méditations esthétiques, 1913) e da D.-H. Kahnweiler (Der ...
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cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche indipendenti, la Repubblica Ceca e la...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...