Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] della Città socialista. Soltanto i credenti sono ammessi a parteciparvi. Il vero problema - sollevato dappertutto, dalla Cecoslovacchia alla Cina - diviene allora quello di sapere quale parte debbono avere i credenti nella definizione dell'ortodossia ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] tra rappresentanti del governo sovietico e della S. Sede in cinquant’anni.
Nel marzo 1973 compì un viaggio in Cecoslovacchia, dove consacrò quattro nuovi vescovi, dopo che per diversi decenni questo era stato impossibile, a seguito della rottura dei ...
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Uomo politico italiano (Varazze 1903 - Roma 1978). Deputato e senatore in più legislature e per più raggruppamenti (PSI, PSIUP, sinistra indipendente), per tutta la vita si dedicò al progetto di una società [...] diede vita al PSIUP: presidente di questo partito, lo abbandonò per divergenze di giudizio sull'invasione sovietica in Cecoslovacchia. Fu deputato dal 1948 e senatore (per la sinistra indipendente) dal 1972. Studioso del marxismo, direttore (1958-76 ...
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Vedi Ungheria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Ungheria è una repubblica parlamentare dell’Europa orientale, nata nel 1918 dalle ceneri della monarchia duale austroungarica. Gli attuali [...] a soli 7,6 milioni di persone. La questione delle minoranze ungheresi nei Balcani, in Romania e in Cecoslovacchia è tuttora fonte di tensioni regionali e argomento di dibattito politico interno.
Perduta definitivamente, con il dissolversi dell ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] , nel 1994 si è coalizzato con il Partito Socialista (ex comunisti), che ha vinto le elezioni di quell'anno. Anche in Cecoslovacchia è nata una serie di partiti, dopo un'iniziale unità del fronte democratico, espressa dal Forum Civico, e dopo la ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] 1970 a Danzica, Gdynia e Stettino) e nel 1980 diede vita all’organizzazione sindacale Solidarność, caratterizzata in senso cattolico. In Cecoslovacchia, dopo l’invasione del 1968, la più nota esperienza di d. fu il gruppo di Charta 77, promosso da J ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] fatto seguito la dissoluzione dell'URSS (dicembre 1991), la disgregazione della Iugoslavia (1991-92), la divisione della Cecoslovacchia (gennaio 1993).
È in riferimento a questa realtà del mondo contemporaneo che si può parlare del nazionalismo come ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] Libano, in Libia e nella Corea del Nord. Le armi vengono fornite dai paesi del blocco comunista, specialmente dalla Cecoslovacchia. C'è stata anche probabilmente una perdita d'identità politica, col risultato di un crescente nichilismo. È sufficiente ...
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Partito socialista italiano di unita proletaria (PSIUP)
Partito socialista italiano di unità proletaria
(PSIUP) Partito politico italiano, attivo dal 1964 al 1972. Espressione organizzata della sinistra [...] al Senato, ottenendo alla Camera il 4,5% dei voti. Pochi mesi dopo, dinanzi all’intervento del Patto di Varsavia in Cecoslovacchia, il partito si divise al suo interno e assunse una posizione molto più incerta rispetto all’aperta condanna del PCI. L ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] di sperimentare vie diverse nella costruzione della società socialista. Esemplare in tal senso la scelta del Partito comunista cecoslovacco che, guidato da A. Dubček, inaugurò nel 1968 un nuovo corso politico aperto a esigenze di democrazia e ...
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cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche indipendenti, la Repubblica Ceca e la...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...