LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] parte delle lane di sua produzione. Forti importatori sono pure la Francia, la Germania, il Belgio, l'Italia, la Cecoslovacchia, la Polonia. La Francia e il Belgio hanno numerosi stabilimenti di lavatura e quindi importano grandi quantitativi di lana ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] la fine della guerra fredda. Fra il 1991 e il 1992 tre Stati europei - l'Unione Sovietica, la Iugoslavia e la Cecoslovacchia - hanno cessato di esistere. Lo spazio dell'URSS è occupato dalle tre repubbliche del Baltico (Estonia, Lettonia, Lituania) e ...
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SONDAGGIO (XXXII, p. 139)
Guglielmo Tagliacarne
Sondaggi dell'opinione pubblica. - Nel corso degli ultimi trent'anni si è andato sviluppando in tutti i paesi l'uso dei sondaggi dell'opinione pubblica [...] 17 di questi istituti: tre in Francia; due in Germania; due in Olanda; due in Norvegia; uno in Belgio, Cecoslovacchia, Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Italia, Svezia, Ungheria.
Il metodo dei sondaggi si basa sulla tecnica statistica (indagini ...
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. Si chiamano cristiano-sociali quei partiti e quelle correnti o formazioni politiche, che tendono a risolvere la questione sociale, così come attualmente si presenta, sulle basi etiche del cristianesimo. [...] partito popolare e in Germania lo sono dal partito del Centro. Il nome "cristiano-sociale" prevale invece in Austria, in Cecoslovacchia e in Ungheria.
Austria. - Fondato verso il 1880 dal Lueger, affermò la sua tendenza democratica e antisemitica in ...
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JURKOVIČ, Dusan Samo
Alzbeta Birnbaumová
Architetto, nato nel 1868 a Tura Luka nella Slovacchia. Fece i suoi studî a Vienna nella Staatsgewerbeschule. La sua attività architettonica appare influenzata [...] . Suoi lavori sono a Olomouc (chiesa della guarnigione), in Slovacchia (monumento sepolcrale a Štefánik), ecc. Elevò villini e case di civile abitazione in tutta la Cecoslovacchia.
Bibl.: F. Žákavec, in Thieme-Becker, Künst.-Lex., XIX, Lipsia 1926. ...
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SCHIAVIO, Angelo
Marino Bortoletti
Italia. Bologna, 15 ottobre 1905-17 settembre 1990 • Ruolo: centravanti • Esordio in prima divisione: 1922 • Squadre di appartenenza: 1922-38: Bologna • In nazionale: [...] della storia del calcio italiano: potente, astuto, ricco di temperamento. Realizzò, benché infortunato, il gol decisivo contro la Cecoslovacchia che nel 1934 diede all'Italia il primo titolo mondiale, e quella fu la sua ultima partita in maglia ...
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Uomo politico ungherese (n. 1922 - m. Budapest 1999); aderì giovanissimo al comunismo; eletto deputato nel 1949, nell'apr. 1955 fu nominato presidente del Consiglio in sostituzione di I. Nagy. Nel luglio [...] l'Istituto di sociologia di Budapest, carica da cui fu esonerato (1968) per aver protestato contro l'invasione della Cecoslovacchia. Fino al 1973 insegnò economia all'univ. di Budapest. Fra le opere ricordiamo: Élet egj eszme árnjékában ("Una vita ...
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Uomo politico polacco (Zwierzyniec, Leopoli, 1909 - Varsavia 1970). Prigioniero dei Tedeschi dal 1939 al 1945, alla fine del conflitto ritornò in Polonia e raggiunse il Partito socialista polacco. Dopo [...] progetto (noto come piano R.) di denuclearizzazione e di limitazione delle armi convenzionali in Europa centrale (Cecoslovacchia, Repubblica Federale di Germania, Repubblica Democratica Tedesca e Polonia), in seguito respinto dai paesi Occidentali. ...
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Architetto e pittore (Seifhennersdorf, Zittau, 1874 - Berlino 1968). Della stessa generazione di P. Behrens, H. Poelzig, J. Hoffman, contribuì alla riqualificazione del lavoro industriale. Fu caricaturista [...] ; museo Dahlem, 1914; grattacielo Kathreiner, 1929), svolse la sua attività di architetto a Francoforte s. M., Essen (grandi magazzini per la compagnia commerciale Sinn), Amburgo, Colonia, Dresda e, fuori della Germania, in Cecoslovacchia e Svizzera. ...
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ZAPOTOCKY, Antonín
Uomo politico cecoslovacco, nato a Zakolany il 19 dicembre 1884, morto a Praga il 13 novembre 1957. Dopo aver aderito giovanissimo al partito socialdemocratico, fu tra i fondatori [...] sindacati; dopo il colpo di stato di Praga del febbraio 1948, nel quale ebbe una parte preponderante, divenne presidente del Consiglio e, dal 1953, successe a K. Gottwald nella carica di capo dello Stato (v. cecoslovacchia, Storia, in questa App.). ...
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cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche indipendenti, la Repubblica Ceca e la...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...