Militare e uomo politico polacco (Varsavia 1894 - Stăneşti, Bucarest, 1944). Stretto collaboratore di J. Piłsudski, ministro degli Esteri dal 1932 al 1939, cercò di mantenere buoni rapporti con la Germania, [...] approfittando degli accordi di Monaco (1938) per sottrarre alla Cecoslovacchia i territorî contesi nella zona di Cieszyn. Dopo il crollo della Polonia (sett. 1939), si rifugiò in Romania dove fu internato a Stăneşti. Postumo uscì nel 1952, in ...
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Babiš, Andrej. – Imprenditore e uomo politico ceco (n. Bratislava 1954). Di origine slovacca, proprietario della holding agrochimica Afrofert e del gruppo editoriale Mafra, dopo aver militato dal 1980 [...] al 1989 nel Komunistická Strana Československa (Partito comunista di Cecoslovacchia, KSČ) ha fondato nel 2011 il partito di ideologia populista Akce Nespokojených Občanů (Azione dei cittadini insoddisfatti, ANO 2011) che alle elezioni parlamentari ...
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Němec, Jan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 2 luglio 1936. Insieme a Pavel Juráček e a Juraj Jakubisko ha rappresentato, inaugurandola, la tendenza dell''assurdo' in chiave [...] , ma in forma oculare, per evocare l'occhio umano: in una sorta di omaggio al lavoro materno).
Bibliografia
J. Žalman, Cinema e cineasti in Cecoslovacchia, Praga 1968, pp. 61-65; P. Hames, The Czechoslovak new wave, Berkeley 1985, pp. 187-206. ...
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SIGHET (Sighetul Marmaţiei; ungh. Máramorossziget; A. T., 79-80)
Riccardo Riccardi
Città della Romania settentrionale, capoluogo del dipartimento del MaramureŞ. E situata a 270 m. s. m., presso la confluenza [...] dell'Isa col Tibisco, che qui forma il confine tra la Romania e la Cecoslovacchia. I suoi abitanti (27.646 nel 1930) sono per la metà Ebrei, per il 26% Magiari, per il 20% Romeni e per il resto Ruteni. Gli Ebrei, che conservano il loro abbigliamento ...
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(lat. Ruthenia) Nome medievale della Russia kieviana, ripreso dalla monarchia austroungarica per designare il territorio carpatico di NE popolato da Ucraini e diviso tra Ungheria, Galizia e Bucovina. In [...] seguito indicò (fino al 1945) la provincia più orientale della Cecoslovacchia (R. Carpatica o Russia Subcarpatica).
Con il termine Ruteni la curia romana e la corte di Polonia designavano le popolazioni slave cristiane di rito bizantino residenti a ...
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Poeta ceco (Praga 1905 - ivi 1980). Cultore, in un primo tempo, della poesia astratta, spesso indecifrabile (Blouznivý vějíř "Il ventaglio delirante", 1926), seppe farsi appassionato testimone degli anni [...] tragici della Boemia (Září 1938 "Settembre 1938") e limpido cantore della nuova Cecoslovacchia (Dík Sovětskému Svazu "Gratitudine all'Unione Sovietica", 1945; Tobě "A te", 1947). Dal 1948 si chiuse in un isolamento totale, immerso nella visionaria e ...
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PROTETTORATO (XXVIII, p. 377)
Giorgio Balladore Pallieri
La figura del protettorato internazionale, sostanzialmente scomparsa nell'Europa prima della seconda Guerra mondiale, è ricomparsa con la costituzione [...] imposta dai Tedeschi (16 marzo 1939) del Protettorato di Boemia e di Moravia (v. cecoslovacchia, in questa App.).
Per quanto la costituzione del protettorato nascondesse, di fatto, un regime di occupazione militare, essa fu ordinata formalmente con ...
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Regista cinematografico (Praga 1913 - Santa Monica, California, 2004), tra i più rappresentativi del cinema cecoslovacco del dopoguerra. Valido documentarista (Píseň o smutné zemi "Canzone della terra [...] l'occupazione nazista, realizzando documentarî di propaganda e dirigendo i suoi primi film a soggetto; tornato in Cecoslovacchia diresse Uloupená hranice ("La frontiera rubata", 1947), sulla Resistenza, e, fra gli altri film, Vstanou noví bojovníci ...
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Si dànno qui appresso: la produzione degli agrumi nei principali paesi del mondo; l'esportazione dall'Italia e la produzione italiana distinta per regioni. Le correnti di esportazione italiane si dirigono [...] specialmente verso Germania, Svizzera, Ungheria, Svezia e Francia per le arance; Germania, Svizzera, Ungheria, Polonia e Cecoslovacchia per i mandarini; Germania, Gran Bretagna, Francia, Cecoslovacchia e Polonia per i limoni. ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] luogo nel frattempo in un altro Stato di Versailles. Negli anni che precedettero la Grande guerra, il padre della Cecoslovacchia, Jan Masaryk, non progettava la nascita di uno Stato indipendente, ma la creazione di una regione boemo-morava, dotata ...
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cecoslovacco
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ceco2 e slovacco] (pl. m. -chi). – Della Cecoslovacchia, relativo allo stato della Cecoslovacchia, esistente fino al 1992 e oggi diviso in due unità politiche indipendenti, la Repubblica Ceca e la...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...