RIMA
Mario Pelaez
. È identità di suono di due parole dalla vocale accen- tata in poi (per es., mercede: fede) e serve ad accrescere la melodia dei versi, ricorrendo a intervalli determinati alla fine [...] sec. XVII.
Per indicare la rime le lingue slave hanno, accanto a qualche termine indigeno, la voce latino-germanica: p. es., cèco rym, polacco rym; il russo però si serve di rifma, che deriva direttamente dal greco ῥυϑμός.
Quando c'è identità delle ...
Leggi Tutto
Nacque a Vienna il 21 agosto 1858, unico figlio maschio dell'imperatore Francesco Giuseppe I e di Elisabetta di Baviera. Dalla madre ereditò il carattere incline alle fantasticherie e, insieme, il temperamento [...] , 1884); lo si mandò in guarnigioni di provincia, a Praga, dove conobbe, subendone l'influsso, eminenti personalità del mondo ceco. Ma non era questo l'ambiente, in cui potesse trovare sfogo il suo prepotente bisogno di agire, neanche nel matrimonio ...
Leggi Tutto
Politica e canoni letterari nell’Europa centro-orientale
Marcello Garzaniti
Cambiamenti politici, produzione libraria e critica letteraria
I Paesi dell’Europa centro-orientale (fra cui annoveriamo quelli [...] alla propria letteratura contemporanea, aperti, per lo più, con il sostegno delle istituzioni. Si veda, per es., il portale ceco http:// www.czlit.cz/main.php. Per la letteratura ungherese, proprio per superare le difficoltà della lingua, è stato ...
Leggi Tutto
Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] della mano umana all’interno delle cavità corporee, o comunque nel campo operatorio.
Il termine robot fu coniato dallo scrittore ceco Karel Capek per indicare, nel romanzo di fantascienza R.U.R., Rossum’s Universal Robots pubblicato nel 1920, degli ...
Leggi Tutto
Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] , il suono rappresentato in italiano e in francese dal digramma gn, in spagnolo da ñ, in portoghese e in provenzale da nh, in ceco da ň ecc.; una n velare, come in italiano davanti a c e g duri, suono rappresentato in inglese, in tedesco, in altre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Polonia
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra le tribù del Nord, che formano il primo nucleo del regno polacco, si diffonde [...] . La regione dell’alta Vistola, compresa Cracovia, resta quindi sottomessa alla Boemia fino al 990 e i collegamenti col mondo ceco sono comunque mantenuti fino al 1086. I legami col rito greco-orientale sopravvivono almeno fino al XII secolo. Diversi ...
Leggi Tutto
ALESSIO da Salò
Alberto Merola
Della famiglia dei conti Segala, A. nacque a Salò nel 1558. Entrò, nel 1580, nell'Ordine dei cappuccini della provincia di Brescia, diretta, allora, dal p. Mattia Bellintani [...] . I suoi scritti più conosciuti, che ebbero traduzioni in varie lingue e particolarmente in francese, in tedesco e in ceco, furono l'Arte mirabile per amare, servire ed onorare la gloriosa Vergine Maria, nostra avvocata, con gli esercizi praticabili ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN (XXI, p. 105 e App. I, p. 793)
Nel dicembre 1945 vi si è tenuto un censimento che ha dato una popolazione di 12.197 ab. (dens. 77,6). Evidentemente, dopo l'inflessione segnalata col censimento [...] la parte più importante dell'asse patrimoniale della famiglia, sono stati confiscati, né sono compresi nell'accordo cèco-svizzero per il risarcimento delle confische, sebbene la Svizzera abbia la rappresentanza diplomatica del Liechtenstein. ...
Leggi Tutto
USSITISMO
F. M. BARTOS
. Movimento religioso che prende il nome da Jan Hus e che ha grande importanza nella storia politica e religiosa della Boemia.
Il movimento risale nei suoi primordi al movimento [...] , il quale con spirito riformatore elaborava in cèco gli scritti religiosi latini. La persecuzione contro Matteo era allora per la maggior parte tedesca, cosicché le prediche in cèco vi erano solo rare eccezioni.
La lotta per l'eredità spirituale ...
Leggi Tutto
CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] All'iniziativa del C., infine, la tradizione gesuitica attribuisce l'insegnamento della lingua ceca e del catechismo in ceco agli allievi del collegio praghese.
Ma l'espansione della Compagnia nella Boemia protestante continuava a urtare contro gravi ...
Leggi Tutto
ceco1
cèco1 agg. e s. m. (pl. -chi). – Variante di cieco, come termine anatomico (sezione del grosso intestino), spesso usata nella terminologia medica anche come primo elemento di parole composte.
ceco2
cèco2 (raro cèko o czèco) agg. e s. m. (f. -a) [dal cèco čech] (pl. m. -chi). – Della Repubblica Ceca: popolo c.; letteratura c.; come sost., abitante della Repubblica Ceca; lingua c., o cèco s. m., lingua ufficiale della Repubblica...