GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, da messer Arnoldo. Appartenente a un'antica famiglia magnatizia, residente nel sestiere [...] di G. Luzzatto, Torino 1968, p. 131; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, p. 125; L.A. Cecina, Notizie istoriche della città di Volterra, Pisa 1758, p. 262; L. Biadi, Storia della città di Colle, Firenze 1859, p. 177; I. Del ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Michele Marullo che, ripartito il giorno 12 alla volta di Piombino, onde imbarcarsi per Costantinopoli, finì travolto dal fiume Cecina ingrossato per le nevi (Commentarii Urbani, l. XXXVIII, Paralipomena, c. 546r).
Ancora a Roma il M. si trovava il ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] .
Nel'agosto del 1338 fu di nuovo in Maremma, per sovrintendere ai lavori per la costruzione di un ponte sul fiume Cecina; una volta costruito il ponte, fu nell'aprile 1340 tra i savi che deliberarono l'edificazione, presso il ponte, del nuovo ...
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CORBINELLI, Bernardo
Anthony Molho
Nacque a Firenze tra il 1413 e il 1416, in famiglia antica distintasi nella storia politica e culturale della città da Tommaso.
I Corbinelli, residenti nel quartiere [...] cariche nel contado: podestà (1469) e poi capitano (1473) di Pistoia, vicario di Firenzuola (1465), vicario di Val di Cecina (1480), il suo nome fu legato alla rivolta antifiorentina dei Volterrani (febbraio 1472), che scoppiò mentre il C. era ...
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BEAUMONT (Belmonte), Andrea de
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Di origine inglese, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita. La Cronaca della città di Perugia (p.200) lo dice "de stirpe overo de casa regale", la [...] da suscitare la più grande meraviglia negli stessi ambasciatori fiorentini mandati a trattare con il B., ritiratosi in Val di Cecina (Canestrini, p. 62).
Superata ogni resistenza, il 17 sett. 1364 il B. accettò, dietro pagamento di 14.000 fiorini, di ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] papa giunse nell'Urbe la più alta carica dell'amministrazione civile in Italia, il patricius e praefectus praetorio Cecina Mavorzio Basilio Decio, esponente più ragguardevole della aristocratica famiglia romana dei Decii (gens Caecina Decia). Questi ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] di San Miniato) nel 1530, di S. Salvatore di Castelnuovo, sempre presso San Miniato, nonché rettore della chiesa di S. Michele in Cecina, di S. Piero alle Capanne, di S. Andrea e S. Maria a Busseto e, infine, di S. Bartolomo a Marti, sempre nel ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] (III), che avevano possessi nel Valdamo pisano presso San Miniato e presso la stessa città di Pisa, fecero della valle inferiore della Cecina il centro del proprio potere e ne trassero, tra i secc. XII e XIII, i titoli di conti di Bolgheri e di ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] . svolse un ruolo rilevante.
Fu data lettura innanzi tutto di un documento emanato nel 483 dal prefetto del pretorio Cecina Decio Basilio a tutela del diritto di intervento dei laici nelle elezioni papali e recante norme sulla inalienabilità dei beni ...
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CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] 'agricoltura tramite la Società anonima Oleum da lui fondata nel luglio 1918 a Milano, con stabilimenti a Milano Bovisa e a Cecina. Di qui la sua sicura ascesa nel periodo bellico ai vertici degli ambienti d'affari lombardi, e il rafforzamento delle ...
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cecina
s. f. [der. di cece], tosc. – Specie di polentina (detta più com. farinata), fatta con farina di ceci, acqua e olio d’oliva, e cotta in forno in una teglia di rame.
cece
céce (pop. tosc. cécio) s. m. [lat. cĭcer]. – 1. a. Erba annua (lat. scient. Cicer arietinum) delle leguminose papiglionacee, alta circa 30 cm, con fiori piccoli bianchicci o azzurro-porporini; ha legume vescicoloso con 1-2 semi rotondeggianti,...