È solfoferrito di rame, Cu Fe S2 con Cu = 34,64, Fe = 30,44, S = 34,92; talora è aurifero e anche argentifero. Fu chiamato χαλκίτης da Aristotele, πυρίτης da Dioscoride, dai quali nomi, usati entrambi [...] , calcocite, covellina, cuprite, e questi minerali, e talora anche rame nativo, si possono ritrovare insieme associati su di uno stesso campione; p. es. i noduli metallici che si scavavano dalla miniera di Montecatini in Val di Cecina (Pisa). ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] . Rendiconti delle adunanze, s. 3, 1883, vol. 1, pp. 67-70; Radiolarie negli schisti silicei di Montecatini in Val di Cecina, in Atti della Società toscana di scienze naturali. Processi verbali, 1885, vol. 4, pp. 168-170). Illustrò la continuità e l ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] di numerosi avvenimenti militari: così nel 69 d.C. fu dalla parte di Otone e fu assediata dal generale dei vitelliani, Aulo Cecina; nei suoi pressi, nel 271, fu sconfitto Aureliano da Alamanni e Marcomanni (i quali riuscirono a mantenersi in P. vari ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] . Carducci (Castagneto Carducci, Livorno), G. Prati (Terme di Comano, Trento), Dante (Casentino, Firenze, Arezzo), C. Cassola (Cecina, Livorno), . Leopardi (Recanati, Macerata), G. D'Annunzio (Anversa, L'Aquila), Omero (Agro Pontino, Sabaudia, Latina ...
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Comune della Sardegna, in provincia di Nuoro. Il territorio del comune (kmq. 135,68) conta 6905 ab., quasi tutti, 6832, accentrati nel capoluogo. La popolazione non è aumentata adeguatamente, poiché era [...] a Cupra Marittima nel Piceno (Not. Scavi, 1888, p. 563), si apprende che il popolo bosano ebbe a suo patrono Aulo Cecina Alieno Largo, e che la stirpe Detelia era tra le più cospicue di Bosa. Un'epigrafe romana, conservata nella vecchia cattedrale ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] G., Pisa 1881, pp. 50-78; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze-Cecina-Volterra 1887, pp. 138 s.; M. Battistini, Monsignor M. G. e un fatto avvenuto nel 1770 a Volterra, in Il Corazziere, XXXII ...
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OTONE (M. Salvius Otho)
Arnaldo MOMIGLIANO
Imperatore romano (69 d. C.), figlio di L. Salvio Otone che rivestì il consolato e di Albia Terenzia, nato nel 32 d. C.: la sua famiglia era, a quanto sembra, [...] truppe di Valente: il resto giunse in Italia e poté collegarsi indisturbato con le truppe dell'altro generale vitelliano Cecina (marzo 69). Di fronte ai 70 mila vitelliani appartenenti alle migliori legioni dell'impero, O. poteva dirsi ancora affatto ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] formazione della Amministrazione cointeressata delle Reali Miniere del ferro dell'isola d'Elba e delle fonderie di Follonica, Cecina e Valpiana.
Del resto, anche la famiglia Cini era attivamente intervenuta, sino dal '45, negli affari relativi alle ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] ; l'ara era ai piedi della scalinata. Il portico della facciata fu restaurato al tempo di Valentiniano I da Publilio Ceionio Cecina Albino. Un altro tempio, più piccolo, anch'esso al fondo di un'area sacra porticata di forma trapezoidale, era dalla ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] di bonifica promossi da Leopoldo II e adoperandosi per migliorare il sistema viario. Costruì fra l'altro un ponte sul fiume Cecina, all'inizio della sua tenuta di Querceto, che nel 1835 destinò a uso pubblico. Fece inoltre deviare le acque del fiume ...
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cecina
s. f. [der. di cece], tosc. – Specie di polentina (detta più com. farinata), fatta con farina di ceci, acqua e olio d’oliva, e cotta in forno in una teglia di rame.
cece
céce (pop. tosc. cécio) s. m. [lat. cĭcer]. – 1. a. Erba annua (lat. scient. Cicer arietinum) delle leguminose papiglionacee, alta circa 30 cm, con fiori piccoli bianchicci o azzurro-porporini; ha legume vescicoloso con 1-2 semi rotondeggianti,...