GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] la vita ritirata del chiostro: il magistero di Vittorino la rese esemplare.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 330, 410a.28 (Affari difamiglia); 1066 (Pesaro e Urbino); 2094 (Minute); 286 bis: Memorie Maloselli, c. 37r; I ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] anno, su invito di Vittorino da Feltre, compose la famosa Epistola ad Ceciliam virginem de fugiendo saeculo, indirizzata a CeciliaGonzaga, figlia del marchese di Mantova, che aveva deciso di farsi monaca.
Il C. aspirava apertamente alla nomina a ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] alla Stamperia vaticana e vi nominò i cardinali Scipione Gonzaga, Costanzo Sarnano, François de Joyeuse, Antonio Carafa, aveva assunto la titolarità), e all'imponente restauro di S. Cecilia, patrocinato da Paolo Camillo Sfondrati.
Fra il 1606 e il ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] tempo: si ricongiunse con i suoi discepoli durante le feste di S. Cecilia, il 22 nov. 1583. Ma cercava di isolarsi quanto più poteva e il 21 nov. 1593, l'ambasciatore di Enrico, L. Gonzaga, duca di Nevers, non potendo visitare i cardinali che ne ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] nel dicembre 1777 in quello di S. Cecilia) e nominato cardinale prefetto della congregazione dell' ., 29 ott. 1755); Vat. lat. 13027, cc. 237-241 (card. L. Valenti Gonzaga al G., giugno 1790); Ferrajoli,Raccolta prima, III, cc. 570 s., 614 s. ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] ° marzo 1561 divenne cardinale diacono col titolo di S. Cecilia. Le ragioni di questa precoce nomina si possono rintracciare nel , cui si aggiunse l'ancor più giovane cardinale Francesco Gonzaga, si videro così concessa la necessaria dispensa e in ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] candidati graditi al re di Francia, ma ottenne solo qualche voto di stima. Perciò dapprima sostenne la candidatura di Ercole Gonzaga, poi quella del cardinale Giovan Angelo Medici, eletto con il nome di Pio IV. Il nuovo pontefice si mostrò favorevole ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] Pisa, Mariano da Firenze, Pietro Ridolfi e Francesco Gonzaga lo ricordano celebre predicatore. Ebbe forse l'incarico G. e ad altri quattro autori: il cardinale di S. Cecilia, l'agostiniano Bonaventura Badoer (Possevino, Oudin, Fabricius e Ossinger); ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] Leo X, in Italia Medioevale e Umanistica, LII (2011), pp. 265-282.
Sulla famiglia di Pio: A. Morselli, Da Margherita Gonzaga a Cecilia Orsini, in Memorie storiche e documenti sulla città e sull’antico principato di Carpi, XI (1931), pp. 185-204; Id ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] 14 gli fu assegnato il titolo presbiterale di S. Cecilia.
Probabilmente poco tempo dopo rientrò nella sua sede episcopale, distinsero Camillo De Lellis e i suoi confratelli, nonché Luigi Gonzaga il quale, spinto dal suo ardente spirito di carità, ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...