TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] d’Ongina (S. Lucia, S. Girolamo, le Ss. Cecilia e Caterina d’Alessandria), opere che per alcune discordanze stilistiche da Trotti nel 1584, con tanto di dedica al duca Vespasiano Gonzaga – definì l’artista «degnissimo d’immortale corona di gloria» ( ...
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NANINO, Giovanni Maria
Saverio Franchi
NANINO (Nanini, Nannini), Giovanni Maria. – Nacque probabilmente nel 1543 o 1544. Ignoti i nomi dei genitori, scarse le notizie su infanzia e giovinezza.
Il cognome [...] 1586 fu mandato a Mantova a ringraziare il duca Guglielmo Gonzaga per aver favorito i cantori papali. Del 1589 è 32-60; R. Giazotto, Quattro secoli di storia dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, Roma 1970, I, p. 40 e passim; J.M. Llorens, Le opere ...
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SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] le anime purganti e donatore della chiesa di S. Luigi Gonzaga ad Aliano (Matera). La tela è ben nota in apici indiscussi della produzione estrema del maestro: la già citata S. Cecilia del Museo di Capodimonte; il S. Carlo Borromeo eseguito per la ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Vecchio
Angelo Mazza
PROCACCINI (Percaccini, Percacino, Perchacino, Precaccino), Ercole, detto Ercole il Vecchio. – Figlio di Nicolò Percacino, nacque a Bologna nel [...] Duomo (Lomazzo, 1590, 1974, p. 393) con S. Cecilia e il Re Davide e, sul verso, una grande figura - P. Rota, Relazioni artistiche tra i conti Rossi di San Secondo e i Gonzaga di Mantova nel XVI secolo, in Aurea Parma, LXXVIII (1994), 2 (maggio-agosto ...
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MOLIN, Alvise. –
Maria Teresa Pasqualini Canato
Unico figlio maschio di Alessandro (1586-1615) del ramo dei Molin d’oro e di Caterina Contarini, nacque a Venezia il 26 marzo 1606. Dal matrimonio nacque [...] Bernardino, Caterina, che sposò Zaccaria Vendramin, e Cecilia, suor Angelina nel monastero di S. Zaccaria.
Entrato sopra i Dazi nel 1634. Ambasciatore straordinario presso Carlo II Gonzaga nel 1638 per la successione al Ducato di Mantova, portò ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] a del Calmeta, il C. rimase ancora nella città trattenuto forse, per amore della bella Cecilia Gallerani, più tardi amante del Moro.
Reclamato dal marchese Francesco Gonzaga, il C. andò a Mantova probabilmente nel febbraio del 1497, Il 22 giugno il ...
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TORELLI, Felice
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TORELLI, Felice. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 9 settembre 1667 nella parrocchia di S. Cecilia (Graziani, 2005, [...] s. Giorgio dell’altro bolognese Ercole Graziani (pp. 93 s., 204 s., 209 s.).
Ancora una canonizzazione, questa volta di Luigi Gonzaga e di Stanislao Kostka, permise ai Torelli di consolidare i rapporti con l’Ordine dei due santi, la Compagnia di Gesù ...
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VOLTA, Leopoldo Cammillo
Costanza Bertolotti
– Nacque a Mantova il 23 ottobre 1751 da Catterina Cecilia Signorini e dal notaio Giuseppe Ottaviano, entrambi appartenenti a illustri famiglie.
Ebbe come [...] il merito di aver sventato il furto e curato il restauro del dipinto di Pieter Paul Rubens, La Trinità adorata dalla famiglia Gonzaga, che aveva subito gravi danni a causa dell’occupazione da parte delle truppe francesi della chiesa della Ss. Trinità ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] in Francia, dove si spacciò per fratello della sultana Cecilia Baffo e imbrogliò molta gente, quindi in Inghilterra e condottiero Alfonso Piccolomini e il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, che si recò personalmente a trovarlo a Torbiato e a ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] gli Affidati di Pavia. Il duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers gli conferì il titolo di conte, trasmissibile ai suoi e la pena), la Morte di s. Giuseppe, la S. Cecilia; una collana di cantate sacre dialogate nel Rosario di Maria Vergine ( ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...