FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] Sanctis.
Tentò sia il romanzo storico con un fiacco Cecco d'Ascoli (Firenze 1870) - che ricevette lodi . Cerquetti, P. F. e le sue opere, Firenze 1880; Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, XXIV, pp. 126 ss.; B. Croce, in La Critica, XXXIV ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] di s. Giacomo (Rimini, Pinac.); S.Giovanni evangelista (Palermo, Museo civico); S.Pietro che sana gli infermi (Fano, S. Pietro , Notes on the Princeton drawings, III, S. C. or Cecco Bravo?, in Record of the Art Museum,Princeton Univ., XXVIII(1969 ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] della chiesa di Santa Trinita con Storie di s. Pietro e Virtù, il Martirio di s. Sebastiano di S. Felicita 50, pp. 1-27(passim), 53 s., 77-109 (passim);Id., Cecco Bravo..., Venezia 1962, p. 87; F. Sricchia, Lorenzo Lippi nello svolgimento della ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] e di suo figlio Pietro (Grazzi, 1972, p. 28), famosi orefici, alcune opere dei quali ornano la basilica di S. gli furono commissionate da Cecco Ordelaffi di Forlì (1457) e da Taddeo Manfredi di Faenza (1461). Alla fine di questo periodo, tra il ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] posto di insegnante di filosofia e matematica al collegio, fino a quando, dal 1º nov. 1786, il granduca Pietro Leopoldo lo e Lamento diCecco da Varlungo in morte della Sandra, composti in risposta al secentesco Lamento diCecco da Varlungo di F. ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , e con grazia e vivacità tale, ch'escano dal parere fatte dipietra" (p. 70).
È inoltre indispensabile che lo scultore prepari disegni relativi Giovanni Antonio Galli detto lo Spadarino, Cecco del Caravaggio, Angelo Caroselli, Domenico Fiasella, ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] al conte Giovanni di Barbiano, ai da Polenta signori di Ravenna e a Cecco Ordelaffi. signore di Forlì, Azzo tentò Cipro. Sul S. Sepolcro egli cinse della spada di cavalieri Alberto del Sale, Pietro Rosso, Francesco da Roma, Feltrino Boiardo e Tommaso ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] E. domava anche la ribellione di Forlì che si era data ad Antonio, figlio naturale diCecco Ordelaffi.
Nel biennio 1431-32 E l'oratore veneto. E. rispose recuperando Castel San Pietro, Castelbolognese e Sant'Agata e reprimendo infine il tentativo ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] sua compagnia unita a quella diCecco Brandolini, ai suoi ordini, per un totale di 700 cavalli e 200 fanti e Pietro Paolo Nardini da Forlì, si ridusse per la fuga di Giovanni Piccinino e del commissario apostolico, Bartolomeo Vitelleschi, vescovo di ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] insieme con il suo pendant, la Decollazione di s. Pietrodi Ventura Salimbeni, oggi conservata nella medesima sede tiene conto originalmente dell'attività di Orazio e Artemisia Gentileschi, di Bartolomeo Manfredi e Cecco del Caravaggio, degli olandesi ...
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tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...
secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con scarsa umidità; clima s.; più precisamente,...