Nobili greci, detti gli "apostoli degli Slavi" (Cirillo 827-869; Metodio 815 circa - 885), erano figli del magistrato Leone, legato alla corte di Bisanzio. Alla morte del padre, sotto la protezione del [...] fratelli preferirono ritirarsi in un monastero sull'Olimpo di Bitinia. Donde, inviati (860) dall'imperatore presso i pagani Cazari (dislocati fra il Caucaso e il Don) per convertirli, riuscirono ad attuare il loro avvicinamento politico a Bisanzio ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] ad esempio nel capitolo 13, Sui popoli prossimi ai turchi (si intendono le popolazioni vicine agli ungari, cioè i peceneghi, cazari e russi), si parla del divieto di affidare nelle mani di questi popoli nordici o sciti insegne imperiali o parti dei ...
Leggi Tutto
cazaro
cażaro (o każaro, khażaro ‹ka-›) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente all’antica popolazione seminomade dei Cazari (russo Chazary ‹kħa∫ä′ri›; ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar), prob. di origini turche,...