Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine II
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo le grandi perdite territoriali del VII e dell’VIII secolo, [...] in quanto tramite culturale e commerciale tra l’impero e le popolazioni che si avvicendano nell’area dell’attuale Ucraina: i Cazari, potenti alleati di Bisanzio, fino al X secolo, e successivamente la Rus’ di Kiev. Secondo una tradizione, lo stesso ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] totalmente nel 1290. Fin dal 6° sec. d.C. si ebbero comunità ebraiche nella Russia meridionale, dove un principe dei Cazari si convertì nel 740 al giudaismo, e per 2 secoli circa ebbe vita un principato ebraico.
Durante le persecuzioni in Germania ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam: Abbasidi e Fatimidi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Abbasidi governano dal 750 al 1258, quando i Mongoli [...] città di Samarra (835), rimasta capitale abbaside fino all’892.
Lo strapotere dell’elemento turco (in realtà anche sogdiano, corasmio, cazaro, curdo, armeno, arabo e berbero) si mostra già con l’elezione, da essi imposta, di al-Mutawakkil che però ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] e se è pur vero che alla loro rovina contribuiscono non poco cause del tutto esterne, come le devastanti aggressioni dei Cazari e dei Turghesh, è però incontestabile che il principale motivo del loro crollo ha radici interne, riconducibili alla loro ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] e un Filosofo o il Libro del Gentile e dei tre saggi di Raimondo Lullo) il Kuzari narra come il re dei Cazari si converta al giudaismo al termine di una discussione con un filosofo, un cristiano, un musulmano e un rabbino.
Argomento principale della ...
Leggi Tutto
INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] nelle isole, conservandovi caratteri indelebilmente romani. Più a oriente i Bulgari, sospinti da una nuova orda, asiatica, dei Cazari, sono penetrati oltre il Danubio (660 circa) stendendosi presto fino ai Balcani e iniziando la fusione con gli Slavi ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] ad esempio nel capitolo 13, Sui popoli prossimi ai turchi (si intendono le popolazioni vicine agli ungari, cioè i peceneghi, cazari e russi), si parla del divieto di affidare nelle mani di questi popoli nordici o sciti insegne imperiali o parti dei ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] dell'Etiopia; il suo esercito arrivò a porre l'assedio a Costantinopoli, costringendo l'imperatore Eraclio ad allearsi con i Cazari, per invadere la piana del Tigri fino a Ctesifonte e, infine, sconfiggere Cosroe II presso Ninive (627). Il sovrano ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] che proibisce le terze nozze, la quale funzionerebbe come i capitularia ad leges barbarorum adiecta. Anche una Novella di Leone Cazaro e Costantino, del 766, cita, come diritto pratico, la successione ab intestato dell'Ecloga, e altre di Irene vi si ...
Leggi Tutto
cazaro
cażaro (o każaro, khażaro ‹ka-›) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente all’antica popolazione seminomade dei Cazari (russo Chazary ‹kħa∫ä′ri›; ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar), prob. di origini turche,...