BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] il B. concluse così una tregua con i riformati delle Valli di Perosa e Pragelato, prendendo a modello il trattato di Cavour del 1561 col quale Emanuele Filiberto aveva riconosciuto certi diritti ai valdesi suoi sudditi. Il 14 ott. 1573 la tregua fu ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] delle pecore spagnole (merinos)dalla Società pastorale detta della Mandria, in cui avevano gran parte i Benso di Cavour, comunicandone i risultati, all'agronomo Vincenzo Dandolo. A Torino il B. intrecciò durevoli amicizie con Giuseppe Grassi, poi ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] Federazione italiana della stampa e della Dante Alighieri. Fu anche presidente delle commissioni per la pubblicazione dei carteggi di Cavour e dei documenti diplomatici italiani.
Alcuni mesi prima che la morte lo cogliesse, nella sua villa di Arcore ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] 13 febbr. 1849 al 1855, schierato su posizioni conservatrici si oppose ai liberali e dal 1852 alla politica di C. Cavour. Nel 1854 votò contro il progetto di matrimonio civile. Il 28 ott. 1855 fu nominato presidente della Corte suprema di cassazione ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] contro il clero.
Eletto nel 1857 deputato di Quart (Aosta) al Parlamento subalpino, si collocò all'opposizione del governo cavouriano tra i conservatori. In un articolo Sur la libre manifestation des opinions, pubblicato all'inizio di quell'anno sul ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] stesso anno -, ma il loro contenimento in limiti ben precisi. Essi furono fissati il 5 giugno 1561 nella convenzione di Cavour, destinata a costituire il principale testo normativo nei rapporti fra lo Stato sabaudo e le comunità valdesi per quasi tre ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] R. Mosca, Milano 1960, pp. 241-243; P. Pieri, L'Italia nella prima guerra mondiale, in Storia d'Italia (UTET), IV, Da Cavour alla fine della prima guerra mondiale, Torino 1960, pp. 764-767; U. Ojetti, Lettere alla moglie (1915-1919), Firenze 1964, pp ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] Nei suoi confronti c'era sempre, anche da parte dei liberali, una sorta di diffidenza; e quando il 16 dic. 1860 il Cavour, nell'impostare il riordinamento dell'esercito, volle fare il suo nome al Fanti questi gli rispose: "D'Apice non conviene sotto ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] l'occasione il L. si precipitò a Napoli e vi assunse la presidenza del Comitato dell'ordine, un organismo vicino a Cavour che puntava a una rapida annessione del Mezzogiorno al Piemonte: di qui la sua ostilità a ogni compromesso con il regime al ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] ); di grande importanza è la corrispondenza (1862-1901) con E. Visconti Venosta e altri uomini politici presso la Fondazione Cavour di Santena (cfr. Inventario dell'Archivio Visconti Venosta, a cura di M. Avetta - G. Silengo, Santena 1970, ad indicem ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...