FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] , dove il Ferrucci aveva ottenuto la cattedra di letteratura latina all'Accademia, anche per intercessione di C. Benso conte di Cavour. A Ginevra la F. tenne, in lingua francese, corsi liberi di letteratura italiana e lezioni su Dante e la Divina ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] della Destra storica; legato al richiamo del momento eroico del Risorgimento, accomunava nell'ammirazione Vittorio Emanuele II, Cavour, Garibaldi, ridotti a nomi puramente emblematici; fiducioso in un ordinato progresso civile che non sconvolgesse i ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] II e la sua partecipazione (insieme con il canonico P. Dalla Casa) a una missione a Genova e Torino presso il Cavour per richiedere la grazia per mons. G. Ratta, vicario del vescovo di Bologna, arrestato dalle autorità piemontesi, lo misero in ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] di personaggi dell'epoca risorgimentale (F. Sclopis, D. Carutti, D. Berti, N. Bianchi, A. Brofferio, U. Rattazzi, C. di Cavour e altri). Composizioni analoghe sui temi più vari continuò a pubblicare su Alma Roma (De Guillelmo Shakespeare et de ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] degli avvenimenti in corso in un gran caffè di piazza Colonna intitolato per l’occasione al conte di Cavour. Negli anni Settanta collaborò occasionalmente con il compositore Francesco Paolo Tosti, conosciuto nella redazione del Fanfulla, cimentandosi ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] , VI [1936]), e alla storia del Risorgimento dedicò parecchi corsi universitari a Catania e Pavia, uno dei quali su Cavour e il liberalismo, gli fu sequestrato nel 1944 dalle autorità di polizia.
Il F. partecipò attivamente anche alle edizioni di ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] ; XI, a cura di G. Seregni, ibid. 1940, pp. 78, 84, 241; F. Ruffini, I giansenisti piemont. e la conversione della madre di Cavour, Torino 1929, pp. 24 ss.; Id., La vita relig. di A. Manzoni, I, Bari 1931, passim; A. Cervesato, G. B. M., in Rassegna ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] principale di romanziere, quella di divulgatore di cultura; in tale prospettiva vanno letti testi quali Camicie rosse 1860 e Cavour: uomo e genio, entrambi del 1959, oppure Italia 1861, dell'anno successivo.
Per una volta lontano da certe ingombranti ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] Piemonte", la monarchia amministrativa illuminata, e uno iato incolmabile non separi quest'ultima dalla monarchia statutaria e unificatrice di Cavour e di Vittorio Emanuele II. Come nei libri di storia letteraria del Sei e Settecento il C. non seppe ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] generale, la Polonia fu insomma in certo modo vicina a tutte le correnti risorgimentali italiane, comprese quelle che facevano capo a Cavour, Balbo e Cattaneo.
Anche in questo caso è evidente come il filone privilegiato dal G., proprio perché a lui ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...