MARINA (XXII, p. 322)
Romeo BERNOTTI
Giulio INGIANNI
Marina da guerra (p. 324). - La marina militare nel dopoguerra (p. 335). - Il fallimento del disarmo. - La fine delle illusioni sulla possibilità [...] . Con questo criterio nel 1933 la marina italiana addivenne alla decisione di sottoporre a completa e radicale trasformazione le corazzate Cavour e Cesare di 24.000 tonnellate; il 28 ottobre 1934 impostò le corazzate Litiorio e Vittorio Veneto da 35 ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] XX Settembre. Ravizza dichiarò che Casanova avrebbe riaperto. Fu così, solo dieci giorni dopo, il 6 gennaio 1970, in corso Cavour.
A 43 anni, a capo di una società in attivo e in continua ascesa, decise di seguire la sua vocazione di imprenditore ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] , in Bergomum, XXXVI (1942), p. 44; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour con Villamarina, Scialoja, Cordova..., II, Bologna 1949, pp. 279, 314; V, ibid. 1954, pp. 255 s.; N. Coppola. Carteggi di ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] della resistenza sabauda allo sbocco delle valli della Dora, del Chisone e del Pellice, tra Bruzolo, Sant'Antonino, Rivoli, Cavour e Barge, operando con solerzia e accortamente nel tagliare i viveri e nell'interrompere e logorare i canali di ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] questo tema, il F. concordò con quanti - ad esempio F.-E. Guérin de Méneville, Ridolfi e lo stesso C. Cavour - ritenevano che la pebrina fosse causata o facilitata dalla progressiva degenerazione delle razze bachicole europee (molti anni più tardi il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] Faucci 2000, p. 161). Interessante la sua posizione sulla carità legale, cioè sull’assistenza pubblica ai poveri. Cavour, analizzando la legislazione inglese, critica la vecchia Poor law perché rendeva appetibile la condizione di assistito rispetto a ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] . Quasi tutti i quotidiani – non solo quelli fedeli al regime – contribuirono a costruire l’immagine di un Mussolini «cervello di Cavour e pugno di Crispi», capace di condurre «l’Italia di Vittorio Veneto» verso la sua «quarta civiltà» (La Garfagnana ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] genovesi ma sordo, o quantomeno tardo a rispondere, alle soluzioni modernizzanti proposte dal primo ministro Camillo Cavour.
Consigliere comunale dal 1848 al 1856, vicesindaco nel 1849, Pallavicino, affrontò le questioni economiche del Risorgimento ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] subalpino e, per interessamento del re, fece pervenire al ministro delle Finanze, per sua disgrazia (Bulferetti), allora il Cavour.
Una scarsa sensibilità per le scelte politiche e la necessità insieme di un supporto pratico alle proprie "richieste ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] le elezioni del marzo 1867 e fu eletto, ma non con larghissima maggioranza, nel primo collegio di Milano, che era stato di Cavour (Epist., IV, 455).Andò a Firenze, in tre riprese, nella primavera e nell'autunno del '67,ma non pose piede in Parlamento ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...