Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] in termini di oggi, alle società miste. Questo gli fu spesso rimproverato dai suoi avversari. In realtà, il modello adottato da Cavour per la Banca nazionale degli Stati sardi – nata alla fine del 1849 dalla fusione delle due Banche di Genova e di ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] un istituto modellato sul credito mobiliare, non poteva non suscitare le esitazioni del B. "par suite des liens qui l'attachent à Rothschild" (Cavour a E. de la Rüe, 17 dic. 1855, ibid., p. 503).
Fin dal 1853 il B. si era adoperato per rimuovere le ...
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Scialoja, Antonio
Economista e uomo politico (S. Giovanni a Teduccio, Napoli, 1817 - Procida 1877). Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1841 dopo aver già raggiunto la notorietà con la pubblicazione [...] , assunse diversi incarichi e fu uno dei tanti intellettuali impegnati nell’opera di rinnovamento del Piemonte avviata da Cavour, contribuendo a far convergere verso la monarchia sabauda le speranze dei moderati meridionali (Note e confronti dei ...
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Banchiere (Genova 1804 - Roma 1882). Diresse dalla fondazione (1844) la Banca di Genova; concesse al governo (1848) un prestito di 20 milioni che servì a riequilibrare le finanze pubbliche stremate dalla [...] guerra. Favorì l'attuazione del disegno di fusione delle banche di Genova e di Torino, ideato dal Cavour, e diresse fino alla morte la Banca Nazionale che ne nacque, sempre coadiuvando la politica finanziaria del governo (altri prestiti tra il 1866 e ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , pp. 296, 301, 357, 383, 396, 436, 672; Il porto di Genova nella mostra di pal. S. Giorgio, Milano 1953, pp. 314-17; C. Cavour, Epistolario, I,Bologna 1962, p. 500; III, Firenze 1973, pp. 92, 110, 114, 116 s., 137, 154; IX, ibid. 1984, pp. 438 s.; M ...
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Ferrara, Francesco
Economista e uomo politico (Palermo 1810 - Venezia 1900). Diresse l’ufficio di statistica per la Sicilia, schierandosi in difesa della libertà economica. Espressosi pubblicamente contro [...] alla restaurazione borbonica scelse l’esilio volontario a Torino. Entrato in contatto con Cavour, fu dal 1848 al 1850 redattore del «Risorgimento». Con Cavour tuttavia ruppe i rapporti alcuni anni dopo perché lo riteneva un liberista poco rigoroso ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] successione del Vegezzi.
Rieletto il 3 febbr. 1861 per l'VIII legislatura, la prima del Regno d'Italia, veniva chiamato dal Cavour, ai primi di aprile dello stesso anno, a fare parte del govemo, quale titolare del dicastero delle Finanze.
Il processo ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] direzione del B., rinacque a nuova vita. Il 12 genn. 1861, in occasione delle elezioni per il primo parlamento italiano, Cavour scriveva all'amico banchiere genovese E. De La Rúe che sarebbe stato il caso di manovrare il collegio elettorale di Genova ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] di Moncalieri. Lettere del conte Ilarione Petitti di Roreto a M. E. dal marzo 1846 all'aprile del 1850, Torino 1931; C. Cavour, Epistolario, VII, a cura di C. Pischedda, Firenze 1982, pp. 350-352, 362-367; IX, a cura di C. Pischedda - R. Roccia ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] e tanto meno dell’opera di Giuseppe Mazzini e Vincenzo Gioberti, Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II, Camillo Benso di Cavour e Bettino Ricasoli, e neppure di Carlo Cattaneo e Giuseppe Ferrari.
Nato lo Stato unitario, la dimensione politica e ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...