PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] non si sa nulla. Probabilmente era un cattolico convertito, provenendo da Torino: negli stessi anni, con la pace di Cavour (1561) i riformati delle attuali valli Pellice, Chisone e Germanasca avevano avuto un primo riconoscimento giuridico e limitata ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] composta da «grandi individualità, ma nessun uomo di Stato» –, Petruccelli riservò il posto d’onore al conte Camillo Benso di Cavour, «tratto d’unione tra sir Robert Peel e Machiavello» (p. 92). Scrisse anche numerosi saggi storici intorno al Papato ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] 'Italie che, dall'ottobre 1940, si pubblicava con il nuovo titolo di Italia. Quotidiano politico fondato nel 1859 dalconte di Cavour. Quando, alla caduta del fascismo, il giornale entrò in crisi, l'A. ne approfittò per far rilevare, a basso prezzo ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] monarchia rappresentativa, unica valida garanzia per la restaurazione di quelle libertà istituzionali in base alle quali Cavour aveva eretto l'edificio unitario del paese. Nonostante il carattere nettamente conservatore di questa formulazione, non ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] , un trisettimanale fondato nel 1848 con orientamento popolare e democratico, che appoggiò coerentemente le iniziative politiche del Cavour. Nel gennaio 1856, a prosecuzione del cessato Fischietto, il C. fece uscire Pasquino, al quale collaborò per ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] . Quasi tutti i quotidiani – non solo quelli fedeli al regime – contribuirono a costruire l’immagine di un Mussolini «cervello di Cavour e pugno di Crispi», capace di condurre «l’Italia di Vittorio Veneto» verso la sua «quarta civiltà» (La Garfagnana ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] ripresa dei commerci per la flotta mercantile (Replica al bilancio dell'Industria e Commercio. La rinascita dell'Italia nel dopoguerra. Da Cavour a De Gasperi, Roma 1954).
Il C. morì a Genova il 26 giugno 1956.
Bibl.: Anni roventi, in L'Avvenire d ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] diresse Il Movimento, giornale genovese di opposizione, dalle cui pagine criticò sia la politica estera di Cavour, ritenuta contraria agli interessi nazionali, sia l'atteggiamento troppo acquiescente della Sinistra parlamentare. Pur riprendendo e ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] una robusta trama teorica il felice pragmatismo dei grandi "servitori dello stato" della nostra tradizione moderata, da Cavour a Giolitti.
Di fronte a Gobetti, che proclama doversi opporre al fascismo trasformistico e corruttore una negazione "d ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] degli avvenimenti in corso in un gran caffè di piazza Colonna intitolato per l’occasione al conte di Cavour. Negli anni Settanta collaborò occasionalmente con il compositore Francesco Paolo Tosti, conosciuto nella redazione del Fanfulla, cimentandosi ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...