FESTI, Lorenzo de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 15 marzo 1818 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Compiuti gli studi legali, lasciò presto il Trentino e visse in Lombardia, [...] Egli si recò quindi con la deputazione trentina dal Cavour chiedendo di farsi latore a Parigi di un memoriale la questione trentina alle potenze europee: iniziativa che il Cavour sconsigliò per non mettere a repentaglio le future sorti del ...
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Nato a Verona il 28 sett. 1879 e laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, fu dal 1906 vicesegretario della Camera dei deputati, divenendone nel 1927 segretario generale, per passare, [...] dell'Istituto nazionale per la storia del Risorgimento italiano e della Giunta per la pubblicazione delle carte di Camillo Cavour.
Membro del Consiglio superiore degli archivi, nel 1941 l'A. venne nominato commissario ministeriale per gli Archivi di ...
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Critico letterario italiano (Roma 1927 – Bracciano, Roma, 2012). Studioso del Seicento letterario e consulente per Einaudi, a partire dagli anni Sessanta è divenuto uno dei critici più autorevoli delle [...] di Storia della Lingua Francese presso l’Università di Roma Tre e collaboratore del quotidiano La Repubblica; nel 2002 ha ottenuto il Premio Grinzane Cavour con Il desiderio delle Indie – Storie, sogni e fughe di giovani gesuiti italiani (2001). ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] e con l'emanazione delle note riforme di quel fine anno.
La scelta del re preoccupò perciò i liberali, tra cui il Cavour (Bert, p. 179), e la loro attesa diffidente e sospettosa si mutò presto in aperta riprovazione. In gennaio giunse infatti a ...
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Storico (Dresda 1834 - Berlino 1896). Di orientamento liberal-nazionale, vide nella Prussia l'elemento determinante dell'auspicata unificazione tedesca. La sua ideologia politica antidemocratica trova [...] Assertore convinto che "lo stato è la nazione unitariamente organizzata", guardò con simpatia al Piemonte (scrisse un saggio su Cavour, 1869; trad. it. 1873) e ripose ogni speranza in una Germania unita nello stato prussiano. Liberale convinto fino ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] 1858 venne inviato a Londra per aiutare l'ambasciatore sardo E. Alfieri nella trattativa del "Cagliari" col governo inglese. Il Cavour, con un giudizio che rimane più o meno immutato presso i contemporanei, anche se talvolta vi fu aggiunta una punta ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] da una antica famiglia piemontese, ricca di tradizioni risorgimentali (alla quale era anche appartenuto Isacco Artom, segretario del Cavour), il giovane A. vide in quel conflitto l'ultima guerra del Risorgimento italiano che sentì "collegata a ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] capi del movimento patriottico romano, ma al suo ritorno a Torino vide sfumare l'iniziativa a causa della morte di Cavour.
L'ultimo incarico di prestigio che il L. ebbe come rappresentante del Comitato nazionale, insieme con Silvestrelli e il duca ...
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ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] esortandoli a votare per il Sauli. Eletto ancora deputato nel 1857, 1858 e 1860, appartenne alla maggioranza sostenitrice del Cavour e partecipò attivamente ai lavori delle giunte.
L'8 ott. 1865 l'A. fu nominato senatore, ufficio che esercitò ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] incontri femminili e nelle prime letture.
Perso il padre il 3 apr. 1900 per una polmonite doppia, con l'iscrizione al liceo Cavour il G. entrò in un periodo di studi particolarmente accidentato, sul quale si è fatta luce solo di recente. L'anno dopo ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...