CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] ), p. 3 n. 44;G. Biasuz, P.F.C. studente ginnasiale, in Arch. stor. di Belluno, XXVIII (1957), pp. 49-53; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino, 1958, pp. 115, 134;P. Pieri, Storia militare del Risorg., Torino 1962, pp. 390-97; Diz. d. Risorg. naz ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] un regime monarchico, temperato dalla rappresentanza popolare, in cui il potere fosse solo reale espressione della maggioranza.
Nel 1852 Cavour lo incaricò di tradurre dall'inglese la Storia costituzionale d'Inghilterra (4 voll., Torino 1854-55) di E ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] scivolò verso atteggiamenti sempre più esplicitamente conciliatori.
A F. Crispi, "il solo vero uomo di Stato che, dopo Cavour, abbia avuto l'Italia risorta", il G. attribuiva il merito "di una saggia ed energica opera restauratrice". Ne ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] Gioberti, la sua aspirazione a riprendere il servizio attivo nella diplomazia, malgrado la stima dimostratagli dallo stesso Cavour, fu a lungo frenata da ragioni di opportunità politica connesse con il suo passato alle dipendenze dell'Impero ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] entrare nell’esercito italiano, una scelta condivisa da una parte importante dell’ufficialità napoletana. Dopo un colloquio con Cavour e i principali esponenti dell’armata, fu immediatamente assorbito negli alti gradi, ma continuò a rappresentare una ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] della sua innocenza.
Frattanto la situazione politica era cambiata perché molti democratici avevano aderito alla politica di Cavour, colpiti dal successo della sua partecipazione al congresso di Parigi. Pilo, tuttavia, non si sentiva di aspettare ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] protezione al traffico e nel giugno del 1925 assunse il comando della corazzata "Dante Alighieri". Poi, imbarcato sulla "Conte di Cavour", fu il capo di Stato Maggiore del comandante in capo dell'armata, D. Simonetti, e nel dicembre 1926 fu promosso ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] generale Manfredo Fanti, il quale per tutto il 1861 era riuscito a prevalere di stretta misura grazie all'appoggio di Cavour. Caduto infatti il governo alla morte del primo ministro, La Marmora, che non voleva alcuna modifica al suo regolamento del ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] (assemblea e consiglio superiore) o alla direzione generale.
Il M. era un patriota della Destra storica, erede di Cavour, ben consapevole del ruolo pubblico della Banca, ma al tempo stesso non era insensibile ai diritti degli azionisti proprietari ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] per le province dell’Umbria, e dopo la proclamazione dell’Unità d’Italia e la scomparsa del conte Camillo Benso di Cavour, nel marzo 1862 entrò nel primo governo Rattazzi con la delega al ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. In quella ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...