ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] giornale politico La Venezia, per mantenere di attualità il problema irredentistico, e anche per sollecitare la conciliazione fra Cavour e Garibaldi; pubblicò inoltre dotte recensioni nell'Archivio Storico Italiano del 1861 e 1862 e studi sul credito ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] la regina Maria Cristina, reggente per Carlo Emanuele II, ribadirono più volte i limiti sanciti dall'accordo di Cavour, ma i decreti ingiuntivi emanati ripetutamente (1637, 1639, 1641, 1650, 1653) restarono regolarmente disattesi; il 25 genn. 1655 ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] delle potenze alleate nei confronti dell'Austria per la questione dei sequestri, rimasta ancora insoluta.
In seguito a contrasti col Cavour riguardo alle garanzie dell'alleanza per la guerra di Crimea, il D. si dimise il 10 genn. 1855. Il giorno ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] 1848, grazie all'alta considerazione che si era guadagnata negli ambienti liberali torinesi, il D. fu chiamato con Camillo Cavour ed Ercole Ricotti a far parte della commissione incaricata di preparare la legge elettorale; durante i lavori ebbe modo ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] Napoli tra gli aderenti al "Comitato dell'Ordine" che invano tentò di promuovere, sotto gli auspici del Cavour, l'insurrezione della città prima della venuta di Garibaldi.
"Unitario sinceramente monarchico costituzionale", come amava definirsi, venne ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] ; II, p. 28; A. Maiuri, Pompei ed Ercolano fra case e abitanti, Milano 1959, pp. 115-117, 231-234; Carteggi di Camillo Cavour. La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, Bologna 1961, I, pp. 71, 181 s., 201-204, 212, 226, 416 ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] e nel Veneto), il L. riprese a occuparsi attivamente delle vicende siciliane. Nell'aprile 1860 parve per un momento che Cavour intendesse accordarsi con lui, e non con Garibaldi, per il comando della imminente spedizione, nel corso della quale il L ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] Emanuele Filiberto quale negoziatore della tregua di Lione con Enrico IV (grazie alla quale il duca riebbe la rocca di Cavour). A riprova del favore ducale, nel 1595 la duchessa Caterina nominò il L. suo maggiordomo, carica che egli mantenne sino ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] della Destra e che solo l’abilità carismatica di Cavour aveva saputo contenere.
Più breve, ma non meno inediti di C. Ridolfi, U. P., L. Galeotti, V. Salvagnoli, G. Massari, C. Cavour, a cura di R. Ciampini, Roma 1959, pp. 13-79, 161-169; V. Pareto, ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] una memoria sul credito fondiario pubblicata dal conte Ruggiero Gabaleone di Salmour, influente deputato e banchiere intimo di Cavour, ed intese dimostrare in vari scritti corredati di una buona documentazione statistica (cfr. Del credito agrario e ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...