AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] determinò le proteste dei due marchesi e nel dicembre del 1235 il conte fu costretto a cedere loro Susa, Avigliana, Cavour, Vigone, Miradolo, riservandosene l'usufrutto e la facoltà di disporne diversamente a favore di quella figlia che avesse avuto ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] a lasciare il trono, il B. provò una forte delusione e volle ritornare per qualche tempo all'insegnamento presso il liceo Cavour di Torino. A riportarlo all'impegno più diretto fu M. A. Canini, il vecchio filologo che si era fatto propugnatore di ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] 1515 Saluzzo venne saccheggiata dagli Svizzeri e la marchesa costretta alla fuga. Lo stesso C. si rifugiò nel castello di Cavour, ove rimase fin dopo la pace di Noyon e la ripresa della guerra, che vide il marchesato nuovamente sconvolto e colpito ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] un anno di esilio. Si recò dunque con la famiglia a La Spezia, poi a Torino dove ebbe modo di venire in contatto con Cavour, La Farina e d'Azeglio. Per i propri studi di agricoltura andò poi a Parigi, in Belgio, in Olanda e in Inghilterra, e quando ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] ) fece opera di propaganda contro il dispotismo borbonico. Allontanato dal Piemonte nel marzo 1859, a quanto sembra su ordine di C. Cavour, dimorò per un breve periodo a Lugano, ove conobbe C. Cattaneo. Si recò poi in Brasile, a Bahia, in qualità di ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] in favore del ministero d'azeglio prima (votò per esempio a favore delle leggi Siccardi) e del ministero Cavour poi. I suoi interventi oratori furono tuttavia molto radi e volti soltanto a discutere problemi tecnici particolari, soprattutto ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] Oreste che ammazza Egisto; Samuele che ungere David; Gli Angioini che sforzano la postierla di San Gennaro; La confessione di Cavour con padre Giacomo, ecc.) e quelli di genere, forse appena sfiorati da una vaga intonazione sociale (I beoni; Il gioco ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] si conserva il Ritratto di Gerolamo Murari della Corte, firmato e datato 1794. Sulla facciata di una casa dell'attuale via Cavour è del C. un affresco (1815)rappresentante la Vergine col Bambino, S. Giuseppe e s. Gaetano. Nella feconda attività del C ...
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CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] perdite di pensioni.
L'intervento politicamente più impegnato del C. in Parlamento si ebbe nel maggio 1858, quando il Cavour avanzò la richiesta di un prestito di 40 milioni. Dopo aver ricordato il periodo precostituzionale, quando il Piemonte era un ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] il titolo adottato dal Gabotto.
Molto numerosi furono poi gli studi del B. su Carlo Alberto e la sua epoca, su Cavour, Massimo d'Azeglio, L. C. Farini, pubblicati per la maggior parte nel Risorgimento (supplemento al Boll. stor. bibl. subalpino, che ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...