Pedagogista (Genova 1788 - San Cerbone, Figline Valdarno, 1873). Fu una delle figure più alte del clero liberale del Risorgimento. Sacerdote, rinunciò alla carriera ecclesiastica, non condividendo le direttive [...] A. Gotti, il periodico La famiglia e la scuola, cui seguì La gioventù (1862-69). Fu nominato senatore da Cavour e (1867) presidente dell'Accademia dei Georgofili, prof. di pedagogia e sovrintendente nell'Istituto di studî superiori di Firenze.
Opere ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] quanto da altre cose che mi son venute sott'occhio nel ragguagliarmi su questa, che, dal recapito, chiamerei "la scuola di via Cavour", potrebbe rivelare i vagiti o la rapida crescenza di una sorellina di latte dello Chagall".
In giugno, a Roma, il M ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] -213. Gran numero di lettere del, e al, G. si trovano inoltre negli epistolari editi di L.G. Cambray Digny, G. Capponi, C. Cavour, L.C. Farini, V. Gioberti, B. Ricasoli. Tra gli epistolari inediti va segnalato il Fondo Peruzzi in cui vi sono ben 228 ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] nelle valli valdesi un lungo periodo di crisi e di sangue e imposero definitivamente l'interpretazione restrittiva del patto di Cavour, che nel 1561 aveva riconosciuto ai valdesi le libertà religiose nella parte alta della valle, anche se con molte ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] nel 1838 (Gazzetta di Firenze, 13 ott. 1838). Lasciato il Santarelli, aprì uno studio in proprio in via Larga (oggi via Cavour), vicino al chiostro dello Scalzo (Firenze. Guida…, 1852, p. 34); qui scolpì una Psiche "in procinto di aprire il vaso del ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] Tagliamento e nel blocco di Trieste. Ritiratosi dal servizio attivo per motivi familiari, fu richiamato dal conte C. Benso di Cavour ministro della Marina e nominato addetto all'ambasciata sarda a Londra, dove conobbe e sposò, il 29 ott. 1851, Agnese ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Palermo 1954). Dopo la laurea in filosofia e le prime esperienze giornalistiche in Sicilia, nel 1976 si è trasferito a Roma; ha collaborato con La Stampa e in seguito [...] di informazione 47 35 Parallelo Italia. Tra le sue opere si ricordano: Cambio di stagione (1991, vincitore del Grinzane Cavour); Ultima dea (1994); Ombra (1995); Principe delle nuvole (1997); NY diario di una guerra (2001); Alborada (2002); La prima ...
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Scrittore colombiano (Bogotá 1923 - Città di Messico 2013). Autore inizialmente di poesie (Los elementos del desastre, 1953; Reseña de los hospitales de Ultramar, 1959; Los trabajos perdidos, 1961), si [...] el Gaviero (1996); De lecturas y algo del mundo (2000) e Caminos y encuentros de Maqroll el Gaviero (2001), raccolte di saggi e articoli. Tra i numerosi riconoscimenti, si ricordano il Premio Grinzane Cavour (1997) e il premio Cervantes (2002). ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] 63 n. 2. Per le idee politiche del B: e il conformismo della cultura universitaria piemontese nell'età di Carlo Felice, cfr. R. Romeo, Cavoure il suo tempo, I, Bari 1969, pp. 204-205 (e la bibliogr. ivi citata). Un giudizio di G. Carducci sul B. e il ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] di legge per il prestito di 30 milioni per far fronte alle spese per l'intervento in Crimea, il G. dette al Cavour un appoggio totale e incondizionato. Segretario generale dei Lavori pubblici nel 1858, con regio decreto 18 ag. 1860 ottenne lo stesso ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...