Uomo politico (Cuneo 1792 - Torino 1869). Laureatosi in legge a Torino (1812), fu segretario della legazione sarda a Napoli (1816), incaricato d'affari a Madrid (1825-34) e ministro degli Esteri di Carlo [...] Alberto (1835-47). Sostenitore intransigente dei principî assolutistici e legittimisti, osteggiò la politica liberale di Cavour durante la sua attività di deputato al Parlamento subalpino (1854-60). Tra i suoi scritti: Memorandum storico-politico ( ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] del Risorgimento di Roma, buste 152/10, 152/45 e 153/7; altre sono edite da L. Chiala, Lettere ed. e ined. di C. Cavour, IV, Torino 1885, pp. CXVII-CXXI; A. Luzio, Lettere di G.R dal carcere (1853-1855), in Riv. stor. del Risorgimento ital., I (1895 ...
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BALBO BERTONE di Sambuy, Emilio
Arianna Scolari Sellerio
Nato il 28 marzo 1800 a Torino dal conte Carlo Gabriele e da Daria Delfina Ghilini, creato da Napoleone paggio d'onore, fu assegnato al servizio [...] cui si era interessato sin da giovane.
Ancora oggi il B. è noto soprattutto per la sua opera di agronomo. Insieme al Cavour, al Bonafous, al Peyron, al Burdin, fu tra i pochi proprietari terrieri che si mostrarono attenti ad ogni novità. Favorì nelle ...
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Cadorna, Carlo
Uomo politico (Pallanza, 1809 - Roma 1891). Fratello di Raffaele, laureatosi in giurisprudenza a Torino nel 1830, strinse amicizia con Vincenzo Gioberti e con altri liberali, e partecipò [...] Radetzky. Presidente della Camera dei deputati dal 1857 al 1858, fu di nuovo chiamato al ministero dell’Istruzione da Cavour. Per alcuni mesi prefetto di Torino (giugno-settembre 1865), venne nominato nel 1868 ministro dell’Interno e, dal 1869 ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Le avventure balcaniche di M. A. C. nel 1862, in Studi storici in on. di G. Volpe, Firenze 1958, II, pp. 561-643; A.Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, p. 405; Id., Imbro I. Tkalac e l'Italia, Roma 1966, p. 357; Id. La crisi balcanica del 1885 ...
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Uomo politico (Venezia 1804 - Parigi 1857). Fu promotore di un'opposizione non clandestina all'amministrazione austriaca e divenne presidente del governo provvisorio (1848) di Venezia dopo l'insurrezione [...] esilio in Francia; aderì poi al programma unitario-monarchico di Cavour e fu tra i fondatori della Società nazionale.
Vita e d'Italia; la sua adesione al programma unitario-monarchico di Cavour si sostanziò nella nascita, per iniziativa sua, di D. ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] talenti e le aderenze nel quadro dei vasti piani che andava allora sviluppando. Il B. subì in pieno il fascino del Cavour, da cui apprese quel profondo senso di rispetto per i principi del più genuino liberalismo costituzionale e di disdegno per ogni ...
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CAMPIGLIO, Ambrogio
Mario Gaudiano
Nato a Josephstadt (l'odierna Jaromĕr̆), in Boemia, il 3 sett. 1842, da Gaetano e da Teresa Reising, si laureò giovanissimo in ingegneria presso il politecnico di [...] Milano.
Iniziò la propria carriera nel campo dell'idraulica, partecipando alla costruzione del canale Cavour (1863-66), che con un percorso di oltre 80 km irriga con le acque del Po i territori di Vercelli, di Novara e della Lomellina, nonché agli ...
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BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] della statua (Fama o Italia) che il Tantardini aggiunse al monumento di Cavour, in Milano, già si ritiene di riconoscere l'intervento del giovane artista.
Alla scuola di scultura di Brera studiò con G. Strazza e B. Cacciatori, subendo anche l' ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] fra Stato e Chiesa con le leggi Siccardi. Dimessosi il 22 ottobre 1852 per le difficoltà suscitategli dal "connubio" Cavour-Rattazzi, ebbe in seguito incarichi politici di minore importanza (nel novembre 1855 accompagnò il re a Londra e a Parigi ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...