GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] e dell'arte in Piemonte e in Italia, ibid., 1974, n. 71, pp. 23-25; A. Bellini, Vicende architettoniche del palazzo Cavour di Santena, opera inedita di F. G., in Boll. della Soc. piemontese di archeologia e belle arti, XXX-XXXI (1976-77), pp ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] , XXIV (1954), 3-4, pp. 98-125; Id., Lettere del Cavalletto a T. L., ibid., XXVI (1956), pp. 28-56; A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, pp. 99, 197, 236 s., 241; M. Malusà, Il carteggio Manzoni - Luciani - Manzoni (1869-1885), in Atti del ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ; E. Arslan, 1956, pp. 662 s.) il disegno per il palazzo Carminali, poi Bottigella (almeno il piano terreno) in via Cavour. Nel giugno 1490 sono anche consultati sul duomo di Pavia Leonardo e Francesco di Giorgio. Soprattutto a partire da questi anni ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] era stato deputato con particolari facoltà in luglio. Inoltre avrebbe dovuto indurre il duca a rompere l’accordo di Cavour, siglato il 5 giugno con i valdesi, e a ritirare alcuni decreti che sottraevano agli ecclesiastici la giurisdizione ordinaria ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] il torbido smeraldo del cielo, che la pretende a Mediterraneo, i miti ellenici decapitati presentano credenziali alle statue di Cavour; le civiltà si riecheggiano; le ciminiere delle officine si allineano ai masti medievali, mentre Pirelli e Borso d ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] 1987, con cinque disegni di Fabrizio Clerici. Retablo riscosse grande successo di pubblico e gli valse il premio Grinzane Cavour e il premio Racalmare. Nel 1997 Sebastiano Romano ne realizzò una lettura scenica a Milano, nella chiesa sconsacrata ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] restano solo testimonianze grafiche. Un ignoto cinquecentesco ricorda come suo un palazzo non identificato in via Larga (oggi Cavour) a Firenze. È recente (Morrogh, 1985) la proposta di attribuirgli il primo progetto del palazzo Guadagni in piazza ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] assunse, rappresentò la definitiva consacrazione di Mazzini nel Pantheon dei padri della patria, insieme a Vittorio Emanuele II, Cavour e Garibaldi.
Dopo la svolta liberale d’inizio secolo dei governi Zanardelli e Giolitti, anche per Nathan si aprì ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] francese. L'opera più impegnativa a cui il D. si dedicò in questo periodo fu certamente il Monumento a Cavour per Torino (1865-73) che, sostanzialmente, si risolse in un insuccesso.
Nonostante l'indiscutibile fascino dei quattro gruppi allegorici ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] resoconto della gestione garibaldina del periodo maggio-luglio.
Il processo unitario era però ormai saldamente nelle mani di Cavour, e Nievo colse inequivocabili segnali di chiusura e smantellamento dell’impresa garibaldina; gli rimase il dovere di ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...