DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] Nicaragui lo incaricò di svolgere pubbliche relazioni in Italia, il D. si recasse a patrocinare l'impresa anche da Cavour che - celiava un vecchio amico, il Modena - interessato alla possibilità d'impiantare nel paese centroamericano una colonia ove ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] accademici e quotidiani (Fanfulla della Domenica, Nuova Antologia, ecc.), iniziò la carriera d'insegnante medio, massime al liceo "Cavour" di Torino, la città in cui mise radici, pur senza partecipare in realtà mai alla vera vita politico-culturale ...
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MILONE da Cardano
Maria Pia Alberzoni
MILONE da Cardano. – La data di nascita non è nota, ma in considerazione della carriera è possibile collocarla tra il 1120 e il 1125.
Il nome della famiglia deriva [...] , nel 1173 confermò la fondazione della prepositura dei Ss. Bartolomeo e Secondo di Lombriasco, nel 1175 donò all’abate di Cavour le decime sui nuovi ronchi nella valle del Chisone; nel 1176 investì della prevostura di Oulx la chiesa di S. Giovanni ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] d’Engaddi), l’altro di Cantiche in endecasillabi, grazie a centocinquasei sottoscrittori (fra i quali Cesare Balbo, i Cavour, i Barolo, Amedeo Peyron, Diodata e Cesare Saluzzo, Giovita Scalvini). Mentre il 9 maggio 1831 sconsigliava a Maroncelli ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] diventa sempre più interessante - la galleria dei personaggi che egli ebbe occasione di ritrarre nel corso di questo decennio: da Cavour a Caterina e Domenico Bargagli, dal Guerrazzi a Ottilia Peratoner e Anna Walter, dal Foresi al Duprè, da Vittoria ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] il B. concluse così una tregua con i riformati delle Valli di Perosa e Pragelato, prendendo a modello il trattato di Cavour del 1561 col quale Emanuele Filiberto aveva riconosciuto certi diritti ai valdesi suoi sudditi. Il 14 ott. 1573 la tregua fu ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] Giudici, in Gazette des Beaux-Arts, III [1859], p. 238; P. D'Ambra, in La Nazione [Firenze], 3 sett. 1867) e il monumento a Cavour ad Ancona (Firenze, Arch. dell'Accad. di belle arti, 1864, filza 53, ins. 42; 1867, filza 56, ins.47; Ibid., Arch. stor ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] delle pecore spagnole (merinos)dalla Società pastorale detta della Mandria, in cui avevano gran parte i Benso di Cavour, comunicandone i risultati, all'agronomo Vincenzo Dandolo. A Torino il B. intrecciò durevoli amicizie con Giuseppe Grassi, poi ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] reazione sanfedista, indussero M. Fanti ad ordinarne l'arresto (28 sett. 1860) e la immediata traduzione a Torino. All'invito del Cavour di trasferirsi a Roma il D. rispose che si sarebbe mosso solo per far ritorno a Fermo. Ritiratosi in un convento ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] 1604), il D. affermava peraltro di essere giunto a Viterbo "con novi caratteri". La sua officina sorgeva nell'attuale via Cavour, ed incamerò parte dei materiali del Colaldi. Nel corso del 1603 egli stampò un libretto ascetico e un pronostico e avviò ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...