GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] politica e filosofia. Appunti sulle origini ottocentesche dell'ideologia in Italia, in Storia e politica, XV (1976), pp. 201-261; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, II, Roma-Bari 1977, pp. 238-245, 338-341, 362-368 e passim; A. Galimberti, G., Gentile ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] nei night club più alla moda, come il Milleluci e La Cabala (Ceri, 2008, p. 12). Quest’ultimo, nella zona di piazza Cavour, aveva un pubblico perlopiù di studenti e il repertorio si limitava a reinterpretazioni di brani rock’n’roll del momento, da ...
Leggi Tutto
GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] della terza saletta del caffè Aragno, di villa Strohlfern, di Valori plastici, fino ai rappresentanti della Scuola di via Cavour, ossia i giovani dell'espressionismo romano (M. Mafai, M. Mazzacurati, Scipione e Antonietta Raphaël). Il G. ebbe così ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] ; sotto la sua guida venne acquisita al pubblico villa Borghese, ebbe sistemazione definitiva piazza Esedra, fu completato ponte Cavour e compiuto il traforo sotto il Quirinale. Ma tutta Roma stava ridiventando, per iniziativa anche privata, un ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] . Nell’aprile 1834 la cognata Nina Parente e il fratello Elio ricevettero le visite del conte Camillo Benso di Cavour, avvenute per motivi d’affari e documentate nel suo diario inedito. Prevalsero i contatti con influenti personaggi del mondo ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] prevedeva, anche dopo lo sbarco dei Mille in Sicilia, una diversione di nuovi volontari nell'Italia centrale, avversata invece dal Cavour. Il C. fu in netto dissenso, non volendo disperdere le forze né acuire la frattura col governo piemontese e con ...
Leggi Tutto
PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] di Vaccaro fu Palpacelli a portare a termine il palazzo per la sede romana della Cassa di Risparmio in piazza Cavour (1966-68), in sostituzione di un isolato tardo-ottocentesco.
In questo intervento Palpacelli trasfigurò la sintassi dell’architettura ...
Leggi Tutto
COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] quel gruppo di aristocratici piemontesi (C. Alfieri di Sostegno, i fratelli Saluzzo, P. Santarosa, F. Sclopis, I. Petitti, i fratelli Cavour, L. Provana di Collegno, C. Bon Compagni, R. e Costanza d'Azeglio, i conti di Seyssel, ecc.) che col massimo ...
Leggi Tutto
MORTARA, Edgardo
David I. Kertzer
(in religione Pio Maria). – Nacque a Bologna il 27 agosto 1851 da Salomone e da Marianna Padovani.
Il padre (conosciuto anche come Momolo), nato nel 1816, proveniva [...] la fine dello Stato pontificio portavano in primo piano la questione della separazione tra Stato e Chiesa e costituì per Cavour e il partito liberale un elemento prezioso per influenzare l’alleato Napoleone III, coinvolto in un atto di mediazione che ...
Leggi Tutto
CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] , fu promosso vice-ammiraglio, e divenne il comandante della prima squadra a Taranto, innalzando l'insegna sulla "Conte di Cavour". Il 30 sett. 1915 veniva nominato ministro e capo di Stato Maggiore della Marina, il 20 novembre dello stesso anno ...
Leggi Tutto
cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...