BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] Risorgimento, LI (1964), 2, pp. 230 s., 233 ss.; Id., Le carte di D. B.,ibid., 4, pp. 551-566; Id., Massimo d'Azeglio,Cavour e la crisi politica del 1852 in Piemonte,attraverso le rarte di D. B., in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , pp. 296, 301, 357, 383, 396, 436, 672; Il porto di Genova nella mostra di pal. S. Giorgio, Milano 1953, pp. 314-17; C. Cavour, Epistolario, I,Bologna 1962, p. 500; III, Firenze 1973, pp. 92, 110, 114, 116 s., 137, 154; IX, ibid. 1984, pp. 438 s.; M ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] questa clausola solo a pochi giorni dalla firma della trattativa e si trovò con le spalle al muro, come ai tempi di Cavour. Non ebbe la forza di rifiutare l’approvazione e, pur con ampie rimostranze, si accontentò della garanzia che la capitale fosse ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] Regno sardo. Fu con l’affermarsi, tra il 1849 e il 1850, della personalità politica e ministeriale del conte Camillo Benso di Cavour, in parziale opposizione a Massimo d’Azeglio, che si crearono di nuovo varchi di manovra per Rattazzi e i suoi amici ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di D. Manin, il G. vi entrò il 5 luglio 1856; il 13 agosto il Foresti lo presentava per la prima volta al Cavour; in seguito fu G. La Farina, segretario della Società nazionale italiana, ad assicurare i collegamenti operativi tra il G. e gli ambienti ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] iscrisse, quindi, alla facoltà di giurisprudenza di Torino (l'ambiente e l'atmosfera culturale della facoltà giuridica torinese di quell'epoca furono da lui ricordati circa cinquant'anni dopo in La facoltà ...
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ABRO, Raffaele
Giulio Cervani
Nato di famiglia agiata a Trieste nel 1836, crebbe nell'ambiente patriottico che faceva capo al gruppo della "Favilla". Nel 1860 si trasferì in Piemonte vivendo in stretto [...] , II, Roma 1924, passim; M. Corelli, Tomaso Luciani, in Pagine Istriane, s. 3, I (1950), p. 218; G. Stefani, Cavour e la Venezia Giulia. Contributo alla storia del problema adriatico durante il Risorgimento, Firenze 1955, pp. 173-176; A. Tamborra ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] nel reale liceo Cavour di Torino. Sempre a Torino studiò fisica, avendo per maestro Andrea Naccari, e si laureò in fisica sperimentale nel 1892. L'anno successivo si recò in Germania per approfondire la sua preparazione scientifica, compiendo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] piuttosto mi farei frate" (De Rosa, G. e il fascismo, p. 32). Il G. visse gli ultimi anni solitario e isolato a Cavour: "Io", scriveva ancora l'11 nov. 1927, "che sono stato sempre un mezzo selvaggio, e che invecchiando lo divento quasi per intero ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] il sacrificio di P. Micca. Seguirono, nel volgere di pochi anni, Il tesoriere del duca, del 1908 (1574); Il portarchibugio e Cavour e i Torinesi, entrambi del 1910 (il primo ambientato nel 1610, il secondo al tempo della seconda guerra d'indipendenza ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...