BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] a Losanna.
Al principio del 1582 si stabilì a Ginevra, con la moglie Andreetta Morina, figlia dello speziale Bonifacio Morina, di Cavour, il quale s'era rifugiato a Ginevra già nel 1554. Nel 1583 fu eletto diacono della Congrega riformata italiana di ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] di Torino, che conservò però - per raccomandazione del C. - al loro posto gli impiegati.
Nel 1856, incoraggiato dallo stesso Cavour, il C. aveva iniziato una raccolta di autografi di pregio; parecchi poi egli ne aveva ceduti per sopperire alle ...
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ARANGIO, Diego
Anna Cirone
Imprecisabili sono data e luogo di nascita: Catania, Ispica (Ragusa) o Pachino (Siracusa); nulla risulta dai rispettivi archivi comunali. Imprecisabile è anche l'inizio della [...] . Questa ultima nomina fa supporre che l'A. avesse abbandonato le idee democratico-rivoluzionarie, per accostarsi alla politica di Cavour.
Nell'ottobre 1860 rimpatriò. Non si hanno altre notizie, né si conoscono il luogo e la data della sua morte ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] , da Cesare Balbo a Federico Sclopis, da Cesare Alfieri di Sostegno a Pietro di Santarosa, dal Pellico al giovane Camillo Cavour. La morte lo colse a Chiari, nel Bresciano, il 4 sett. 1838.
Del B. si ricordano alcuni scritti didattici, quali ...
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FULGONIO, Fulvio
Maurizio De Meo
Nacque a Fiorenzuola d'Arda, presso Piacenza, il 24 maggio 1832 da Giovanni e Carlotta Bucciarelli. Dotato di una buona cultura umanistica, esordì giovanissimo nel 1854 [...] ; F. Giarelli, L'ultimo dei boemi, ibid., 7 ag. 1904. Inoltre: L'Indipendente, Piacenza, 4 genn. 1865; Iscrizioni per Cavour, in Gazzetta di Parma, 3 luglio 1871; F. Giarelli, Memorie boeme, in Il Progresso, Piacenza, 17 maggio 1889; Boll. storico ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] parte di Vittorio Emanuele del titolo di re d’Italia, nonché i noti discorsi su Roma capitale d’Italia rivolti da Cavour al parlamento (il ministro morì improvvisamente il 6 giugno, assistito in punto di morte dal francescano Giacomo da Poirino, che ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] IlMomento - anche per rinsanguare il magro bilancio familiare -, capeggiò deputazioni del suo liceo in attestazioni di omaggio a Cavour e Mamiani, in visita a Milano; e nel giugno del 1860, non ancora diciottenne, arruolatosi garibaldino, fuggì di ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] York 1968, p. 177; N. Tommaseo, Del presente e dell’avvenire, a cura di O. Moroni, II, Firenze 1981, p. 192; C. Cavour, Epistolario, XI, a cura di C. Pischedda - M.L. Sarcinelli, Firenze 1986, p. 459; M.G. Melchionni, Uno statuto per l’Italia nella ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] comunale, mentre villa Cairoli diveniva presto un centro di azione patriottica. Il C. aderì alla politica del Cavour, che preparava intanto la seconda guerra per l'indipendenza nazionale, chiarendo tuttavia come ciò noncostituisse un'abdicazione ai ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Montanelli, G. Pallavicino, G. Ferrari, V. Gioberti, G. Ulloa, Pepe. Nel corso del 1852 incontrò più volte C. di Cavour al quale lasciò intendere di poter abdicare alla pregiudiziale repubblicana in cambio di un impegno sempre più marcato dei Savoia ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...