FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] dal ministero ispettore delle scuole secondarie, incarico che ricoprì per tre anni, fino a quando T. Mamiani, nominato da Cavour ministro della Pubblica Istruzione, lo chiamò presso di sé in qualità di segretario particolare. Tra i due si era ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] , fu più un successo austriaco che non italiano o dell'Intesa.
Promosso capitano di vascello, ebbe poi il comando della "Cavour" e divenne capo di stato maggiore del dipartimento marittimo di Napoli nell'ottobre del 1918.
Dalla fine del conflitto e ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] in cui non era più traccia della tempra morale di un d'Azeglio o dell'arte di governo di un Cavour; essi spegnevano la libertà politica, facendo loro strumento essenziale la polizia; dissestavano l'amministrazione e l'economia dell'Italia, alienavano ...
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PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] Napoli, anche momentaneamente, per riformare l’amministrazione statale, corrotta fin dai tempi borbonici. L’improvvisa morte di Cavour a giugno stroncò però il difficile dialogo, e Proto cambiò completamente registro: il 20 novembre 1861 presentò una ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] tuttavia egli tornò a Torino soltanto nel marzo 1850, a causa delle sue precarie condizioni di salute.
A Torino, il Cavour e il Mamiani gli chiesero consiglio sulla costituzione in Italia di collegi di istruzione femminile, sul tipo di quelli inglesi ...
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MARTINI, Giulio
Valentina Ughetto
MARTINI, Giulio. – Nacque a Firenze il 2 luglio 1806 da Ferdinando e da Anna Barbolani da Montauto.
Era nipote di Vincenzo Martini che, in qualità di ministro per il [...] a un amico discreto la cordiale antipatia per colui che egli chiamava nelle proprie lettere quel birichino di Cavour» (cfr. Martini, Confessioni…).
Nominato nel 1847 addetto alla legazione toscana di Parigi in qualità di segretario, fu dal ...
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MAZZOLDI, Angelo
Antonio Carrannante
– Nacque a Montichiari, presso Brescia, il 20 ag. 1799, da Antonio e Angela Grassi.
La data di nascita, diversa da quella riportata da vari dizionari ed enciclopedie, [...] cui mise in risalto l’opera di soccorso e di ricostruzione coordinata da un comitato presieduto da C. Benso conte di Cavour e finanziata con aiuti provenienti da tutta l’Italia.
Il M. si cimentò anche nel teatro, componendo due tragedie di argomento ...
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BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] 116, 121-123, 304-311, 346, 372, 385, 416; sull'attività politica durante la crisi del 1860 cfr., oltre i Carteggi di Camillo Cavour..., Indice generale, Bologna 1961, p. 16; R. De Cesare, La fine di un regno, Città di Castello 1909, I, p. 417; II, p ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] a Vimercatì, in Idocumenti dipl. it., serie 1 (1861-1870), I, p. 36).
I successi conseguiti, l'amicizia del re, la stima del Cavour, l'elezione alla Camera nel '60 e nel '61 (VII e VIII legislatura) conferirono al C. un peso notevole nella vita del ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Plongeron, Questions pour l'Aufklärung catholique en Italie, in Il Pensiero politico, III (1970), pp. 43-46, 49, 56; R. Romeo, Cavour e il suo tempo (1810-1842), Bari 1971, pp. 68, 70 n.; C. Capra, Il giornalismo nell'età rivoluzionaria e napoleonica ...
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cavouriano
〈kavur-〉 (o cavourriano; anche cavuriano) agg. – Relativo allo statista e ministro Camillo Benso conte di Cavour (1810-1861): la politica cavouriana.
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...