TATTO
Claudio Massenti
(XXXIII, p. 331; v. cute, XII, p. 192)
Nell'ambito della funzione tattile, come negli altri campi della neurofisiologia, l'acquisizione di sofisticati mezzi d'indagine (come la [...] l'organismo: nella cute, nel tessuto sottocutaneo, nelle strutture articolari, probabilmente in qualche muscolo, nelle mucose del cavoorale; queste ultime, assieme alle unità di una parte della superficie della faccia, sono in rapporto col nervo ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] nell'adulto per gli alimenti liquidi, che possono però essere assunti, oltre che per suzione, anche per diretto passaggio nel cavoorale, quando il liquido si fa scorrere per gravità nella bocca (secondo l'usuale metodo di bere da bicchieri). Per i ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] e anche alterazioni elettrocardiografiche reversibili; a carico della cute, eczemi, acne, eruzioni orticarioidi; a carico del cavoorale, gengiviti ipertrofiche, lingua saburrale o disepitelizzata, per atrofia delle papille o per la proliferazione di ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] e carcinoma cervicale in situ, persistenza per oltre un mese di sintomi sistemici, leucoplachia villosa del cavoorale, infezione da Herpes zoster manifestatasi con due episodi o coinvolgimento di più di un dermatomero, porpora trombocitopenica ...
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– Diritto civile. Definizione. Lo statuto giuridico. Il consenso informato. La gratuità. Il problema delle indagini genetiche. Conservazione dei campioni e biobanche. Identificazione dei campioni. Profili [...] che, ai sensi dell’art. 224 bis c.p.p., atti come il prelievo di capelli, di peli o di mucosa dal cavoorale e così via (questo breve elenco è meramente esemplificativo e non tassativo) su persone viventi per determinare il profilo del DNA sono ...
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POLMONITE o Pneumonite
Leonardo Alestra
I. La polmonite acuta. - È una malattia infettiva febbrile insorgente in modo acuto e caratterizzata anatomicamente da un'infiammazione essudativa degli alveoli [...] mucosus (cocchi a catenella circondati da una capsula). Tutti questi agenti patogeni si trovano frequentemente nel cavoorale e anche nelle vie respiratorie d'individui perfettamente sani; molto probabilmente quindi perché la malattia si determini ...
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(XI, p. 578; App. II, I, p. 705; III, I, p. 446; IV, I, p. 538)
Definizione. − La legge italiana sulla produzione e vendita dei c. (11 ottobre 1986, n. 713), che recepisce la direttiva CEE (76/768 del [...] è in funzione del tipo di c., dei suoi principi attivi, della zona di applicazione (epidermide, mucosa, zona perioculare, cavo ascellare, cavoorale e altri). I test vengono eseguiti su animali da laboratorio e si stanno sviluppando test su colture ...
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Insieme con il cranio (v.), sotto alla porzione anteriore del quale essa è situata, costituisce la testa o capo (v.). È sostenuta da una complessa impalcatura ossea, lo scheletro della faccia, intimamente [...] perdita di sostanza mal riparate e residuanti allargamenti o deformazioni di orifizî, oppure fori di comunicazione col cavoorale; da vaste demolizioni chirurgiche non potute colmare in primo tempo; da cheloidi cicatriziali; da fistole salivari del ...
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(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] solleva l'associazione dell'a. col tabagismo, alla quale è attribuita un'azione favorente lo sviluppo di neoplasie nel cavoorale, nella faringe, nella laringe e nell'esofago.
Nel trattamento dell'a. il ricorso ai farmaci è utile esclusivamente per ...
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TABAGISMO
Fernando Marcolongo
L'avvelenamento da tabacco viene provocato essenzialmente dall'azione della nicotina, un alcaloide volatile che è contenuto in proporzione del 0,6 fino al 7-9% nelle foglie [...] liberazione della nicotina (che nelle foglie è legata ad alcuni acidi organici), la quale viene spinta verso il cavoorale e quivi per la differenza di temperatura viene condensata, passa nella saliva, data la sua grande solubilità, e così ...
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cavo1
cavo1 agg. e s. m. [lat. cavus]. – 1. agg. Che ha la superficie concava, incavata, in modo da creare uno spazio vuoto: pietra c.; le c. spelonche; quindi anche infossato: Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e c. (Dante); fig., poet.,...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...