cavocavo [Der. del genov. o del veneziano cao, dal lat. caput "capo (della corda)"] [LSF] Oggetto che è o ricorda una fune, una corda, e anche tubo, guaina tubiforme. ◆ [ELT] C. coassiale: linea elettrica [...] bifilare simmetrica per telecomunicazioni, costituita da un cilindro metallico cavo sul cui asse è un conduttore filiforme, tenuto in sito da un isolante solido discontinuo oppure continuo; la stessa denomin. si dà anche a linee costituite da più ...
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Diritto
C. di sicurezza C. metallica per la custodia di oggetti o documenti, che la banca pone a disposizione del cliente all’interno di propri locali adeguatamente protetti (caveau). È munita di doppia [...] stabile nel tempo. Le c. di resistenze sono generalmente di tipo decadico.
In telefonia la c. di distribuzione è un dispositivo di terminazione di un cavotelefonico che consente di collegare, o distribuire, le sue coppie alle linee che raggiungono ...
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fibra ottica
Andrea Carobene
La luce corre su un filo
Le fibre ottiche sono cavi all'interno dei quali viaggia la luce; questi cavi stanno sostituendo i tradizionali fili telefonici e costituiscono [...] aperti scavi e posati tubi contenenti questo tipo di cavi. I vantaggi di tali comunicazioni rispetto al tradizionale cavotelefonico in rame, detto doppino, sono molteplici. Innanzitutto le fibre ottiche consentono di trasmettere, nell'unità di tempo ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] di utente sia quelle di giunzione possono essere realizzate con collegamenti in fibra ottica. La r. telefonica interurbana è realizzata in fibra ottica, in cavo coassiale o in ponte radio a microonde. La r. nazionale è suddivisa sulla base di un ...
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Araldica
Una delle pezze (➔) dello scudo.
Biologia
B. elettroforetica Zona ristretta su una matrice (carta, gel ecc.), corrispondente a una proteina, a un acido nucleico o a loro costituenti, separata [...] quanto piuttosto i cosiddetti semiconduttori intrinseci.
Telecomunicazioni
Nel caso di un canale di comunicazione analogico (cavo coassiale, doppino telefonico ecc.) la b. è determinata dall’intervallo di frequenze entro le quali tale canale è ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] cavi in rame a coppie simmetriche (il noto doppino telefonico) che trova una pratica applicazione è quella a stella, TAT-12 e TAT-13 installati nell'Oceano Atlantico e il cavo ottico TCP-5 installato nel Pacifico sono invece costituiti da coppie ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] si tiene conto della reazione del pubblico che con lettere e telefonate può indurre l'ente radiotelevisivo a mutare la natura dei programmi. (per es. il microfono, l'antenna, il cavo coassiale che trasporta il segnale, ecc.) con la potenza ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] di tipo ondulatorio degli impulsi di corrente ricevuti lungo il cavo.
Come osservò Maxwell, il galvanometro a sifone era un sofisticato strumento di precisione che, però, proprio come i telefoni di Bell e di Edison, non comportava alcun principio o ...
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eco
èco [s.m. o s.f., pl. echi unicamente m. Der. del lat. echo, dal gr. echó] [ACS] Fenomeno acustico per il quale un suono, riflettendosi contro un ostacolo, può tornare a essere udito nel punto in [...] di riflessione da esso subiti nel mezzo di trasmissione (linea, cavo, atmosfera terrestre nel caso di radioonde, ecc.) se in questo sono presenti discontinuità dell'impedenza: e. telefonico, radioeco, ecc.; si tratta di segnali spuri e nocivi, per ...
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Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] , ad ago, ad ansa, a moncone pieno, a moncone cavo. L’applicazione di i. è controindicata in pazienti affetti da elettrico, l’i. di ascensore e montacarichi, l’i. telefonico; negli edifici di particolare destinazione possono esserci inoltre: i. di ...
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telefonico
telefònico agg. [der. di telefono] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda il telefono, i telefoni, la telefonia: impianto t.; cavo t.; rete, linea t.; centrale t., centralino t.; commutazione t. manuale o automatica; traffico t.; cabina...
cavo2
cavo2 s. m. [dal genov. cavo o dal venez. cao, propr. «capo, estremità (lat. caput) della corda»]. – Fune, corda (e s’intende di solito di grossa sezione), spesso metallica; anche, tubo o guaina tubiforme, e simili. In partic., nel linguaggio...